Annan: Onu si preparerà voto del 30 gennaio 2005 in Iraq

Il segretario generale dell’Onu Kofi Annan ha dichiarato che le Nazioni Unite si avviano a preparare le elezioni previste in Iraq per il prossimo 30 gennaio, sottolineando però come vi siano ancora aspetti della sicurezza da risolvere. Per questo, l’Onu offrirà assistenza al governo di Baghdad, ha aggiunto Annan, oggi a Washington, dove ha incontrato il segretario di Stato Colin Powell. ”Quanto più inclusivo sarà il processo, tanto più sicuro sarà il fatto che i risultati non saranno impugnati”, ha dichiarato in conferenza stampa il segretario generale, che sarà anche a colloquio con il consigliere per la Sicurezza nazionale, Condoleeza Rice, designata alla guida della diplomazia americana nel secondo mandato di George Bush. Powell e Annan hanno poi discusso del programma Oil for Food, introdotto in Iraq negli anni Novanta, dopo la guerra del Golfo, per alleggerire le sanzioni imposte all’ex regime di Saddam Hussein. E sullo scandalo tangenti emerso nella gestione del programma, nel quale è coinvolto anche il figlio del segretario generale, è intervenuto Powell. ”Annan ed io vogliamo che la verità venga a galla”. Sia le Nazioni Unite che gli Stati Uniti hanno aperto inchieste per far luce sugli episodi di corruzione legate al Palazzo di Vetro. Il senatore repubblicano Norm Coleman, a capo dell’inchiesta del Congresso americano, ha persino chiesto le dimissioni di Annan. Risponendo infine a chi gli chiedeva il perchè non fosse previsto un incontro con Bush durante la sua visita a Washington, Annan ha dichiarato: ”il presidente ed io ci siamo incontrati in varie occasioni, ci sentiamo anche telefonicamente, per questo non ritengo che se vado a Washington e non possiamo incontrarci debba sentirmi offeso o rifiutato”.