Angolo

Vincere la battaglia con il cancro a volte è possibile. Solo chi è riuscito sa cosa significa convivere giorno dopo giorno con una malattia che divora, spossa e concede poco alla speranza. Un percorso difficile che lascia il segno. Un gruppo che ha vissuto la dolorosa esperienza ha deciso di non abbandonare chi ancora soffre, così da essere esempio di speranza. “Per un malato è importante vedere che è possibile guarire”, spiega la presidente di Angolo, Angela Pasqualotto che ha debellato la malattia 25 anni fa. “Non solo. Chi vince il tumore è comunque considerato un soggetto a rischio. Anche stipulare un?assicurazione non è semplice. Noi cerchiamo di affiancare i guariti che tornano solo in apparenza alla vita normale: la malattia lascia conseguenze psichiche e fisiche”. A Padova il cuore della speranza batte al reparto di Oncologia di via Gattamelata. Il mercoledì i volontari dell?Angolo sono presenti per il sostegno anche dei familiari. Dopo due anni gli iscritti sono una ventina. “È un lavoro difficile”, continua, “non tutti sono pronti all?impatto con chi è colpito da tumore. Per questo stiamo organizzando un corso di preparazione mirato. Nel frattempo l?aspetto formativo avviene attraverso gruppi di discussione, incontri quindicinali fondati sulla rielaborazione della malattia”. Un altro appuntamento per l?associazione è a dicembre, quando sarà organizzata una conferenza sulla disabilità dopo la guarigione. Il cancro è una malattia che continua a fare paura. “La reazione è dimenticare”, conclude la Pasqualotto. “Io ho impiegato molto tempo per capire che non è possibile cancellare e intraprendere un percorso di rielaborazione della sofferenza”.

Andrea Della Bella

Angolo – Ass. nazionale guariti o lungodegenti oncologici via Gattamelata 64 – c/o U.O. di Oncologia medica – 35128 Padova tel. 049.8215631 (mercoledì h. 15-17) Fondata nel 2000 Presidente: Angela Pasqualotto