Mondo

Angola: il volo umanitario italiano

La Cooperazione italiana e la Regione veneta insieme a favore delle popolazioni colpite dalla febbre emorragica e assistite dal Cuamm

di Joshua Massarenti

Il Ministero degli Esteri ha organizzato oggi un volo speciale umanitario contenente medicinali e materiali sanitari, donati dalla regione Veneto, a favore delle popolazioni dell’Angola colpite dalla recente epidemia di febbre emorragica. L’aereo, un ”IL 76” con a bordo un esperto della Cooperazione allo Sviluppo della Farnesina, decollera’ questa sera dalla base di pronto intervento umanitario delle Nazioni Unite (Unhrd) di Brindisi per la capitale della Repubblica Angolana, dove giungera’ domani. All’arrivo del volo sara’ presente l’Ambasciatore d’Italia a Luanda che consegnera’ il carico alle Autorita’ locali per il loro successivo invio nella regione di Uige’, particolarmente colpita dall’epidemia. In questa regione operano i medici del ”Cuamm – Medici con l’Africa” di Padova, che stanno combattendo una difficile battaglia contro questa grave forma di febbre emorragica (”marburg”), a causa della quale era deceduta la cooperante italiana Maria Bonino. Il volo contiene materiali per la disinfestazione e la protezione del personale medico e paramedico preposto alla lotta contro l’epidemia, nonche’ attrezzature ospedaliere monouso per il ricovero dei malati, per un peso totale di 20 tonnellate. Il valore complessivo del volo e’ di circa 124.000 euro. I costi del trasporto sono coperti dalla Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Esteri.


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