Cultura

“Angeli”: tre giovani attori fiorentini danno voce al beato don Gnocchi, don Facibeni, Giorgio La Pira

Lo spettacolo teatrale andrà in scena venerdì 30 settembre, alle ore 21, al Teatro Verdi di Firenze

di Fondazione Don Gnocchi

Saranno tre giovani attori fiorentini, allievi dell’Accademia Teatrale Fiorentina, a prestare il volto e la voce a tre giganti della fede e della carità: don Carlo Gnocchi, don Giulio Facibeni, Giorgio La Pira. LO SPETTACOLO, MOLTO ATTESO E DECISAMENTE INEDITO, SI INTITOLA “ANGELI” E ANDRÀ IN SCENA VENERDÌ 30 SETTEMBRE, ALLE ORE 21, AL TEATRO VERDI DI FIRENZE. Sul palco complessivamente 28 attori (tra cui alcuni bambini), con la proiezione di immagini e video d’epoca (tra cui molti inediti) e musiche del Gloria di Vivaldi, eseguite dal vivo.

L’occasione è l’imminente arrivo in città dell’urna con i resti mortali del beato don Carlo Gnocchi, che sarà a Firenze, nella Basilica Collegiata di San Lorenzo, da giovedì 29 settembre a domenica 2 ottobre prossimi. L’esposizione straordinaria dei resti mortali dell’indimenticato “padre dei mutilatini” prepara l’inaugurazione, il 22 ottobre prossimo, del nuovo e modernissimo Centro di riabilitazione che la Fondazione Don Gnocchi ha realizzato in località Torregalli e dove sono già stati trasferiti i pazienti ospiti della storica struttura di Pozzolatico, avviata dallo stesso don Gnocchi nei primi anni Cinquanta.

In aggiunta a questi eventi, la Fondazione Don Gnocchi ha voluto promuovere alcune iniziative che aiutino i fiorentini a conoscere la straordinaria figura del sacerdote milanese, beatificato nel 2009, ponendolo accanto a chi, sul territorio di Firenze, è stato artefice di straordinarie opere per sorreggere e dare dignità agli ultimi degli ultimi. La grazia e la forza degli angeli.

In scena il 30 settembre, insieme agli allievi dell’Accademia Teatrale Fiorentina diretti dal regista Pietro Bartolini, anche due ballerini, due cantanti liriche, il coro e l’orchestra “Desiderio da Settignano” diretto da Johanna Knauf. I testi (ricavati in gran parte dagli scritti, i discorsi e le lettere dei tre protagonisti) sono curati da Riccardo Bigi. Tra le “perle” recuperate dagli archivi storici, una rarissima registrazione della voce di don Facibeni, le interviste a Ettore Bernabei e Vittorio Citterich che raccontano la loro amicizia con La Pira, persino l’intervista alla ragazza non vedente a cui fu trapiantata una delle cornee di don Gnocchi: prima di morire infatti, nel 1956, il sacerdote milanese volle donare gli occhi, nonostante la pratica del trapianto in Italia forse ancora fuori legge.

Hanno collaborato alla realizzazione dello spettacolo: Comune di Firenze, Quartiere 1, Quartiere 2, Teche Rai, Fondazione La Pira, Opera Madonnina del Grappa. L’ingresso è gratuito, fino ad esaurimento posti. Gli inviti possono essere ritirati presso le seguenti sedi: redazione del settimanale Toscana Oggi (via dei Pucci, 2), Radio Toscana (via dei Pucci 2), Direzione Caritas (via dei Pucci 2), Misericordia di Firenze (piazza del Duomo), Misericordia di Rifredi (via delle Panche 41), Fondazione La Pira (via La Pira 5), La Nazione (viale Giovane Italia 17), biglietteria Teatro Verdi (via Ghibellina 101), nuovo Centro IRCCS Don Gnocchi (via di Scandicci), Quartiere 1 (Palazzo Cocchi – Piazza Santa Croce), Opera Madonnina del Grappa (via delle Panche 30). Per informazioni tel. 055-73.93.701, oppure 055-73.93.702.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.