Welfare
Ancora un suicidio. Sono 7 solo in giugno
L’ultimo caso è avvenuto alla Casa di reclusione di Padova. Nel 2010 si sono tolti la vita 33 detenuti
Un detenuto italiano di soli 25 anni, Santino Mantice, classe 1985, si è ucciso impiccandosi nella sua cella della Casa di Reclusione di Padova. Lo riferisce in una nota l’Osservatorio permanente sulle morti in carcere. Il dato inquietante, che rende l’idea dell’”inferno” che i detenuti italiani sono costretti ad affrontare è che Mantice avrebbe terminato la pena tra soli 3 mesi.
«Nel solo mese di giugno», si legge nella nota, «nelle carceri italiane si sono impiccati 6 detenuti, inoltre 1 detenuto semilibero si è suicidato impiccandosi a un albero in provincia di Bolzano quando ha saputo di dover tornare in carcere ». Ormai si fatica a tenere il conto. Di pochi giorni fa è il caso del giovane immigrato che si è impiccato nella “cella di sicurezza” della Questura di Agrigento.
«Dall’inizio dell’anno», prosegue la nota, «sono già 33 i detenuti suicidi (29 per impiccagione), mentre 6 sono morti asfissiandosi con il gas delle bombolette». Il suicidio di Santino Mantice è inoltre il 590esimo avvenuto nelle carceri italiane (sui 1695 decessi totali) dal 2000.
L’emergenza è iniziata nel 2009, l’anno nero delle carceri italiane, durante il quale si sono tolte la vita 72 persone.
Ecco i link ai dossier di Ristretti Orizzonti:
Elenco del casi raccolti nel 2010
Morire di carcere: dossier 2000 – 2010
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