Formazione
Anche l’ospedale ha tanti amici
Promuovere iniziative per potenziare l'attività della divisione pediatrica e favorire la ricerca
di Laura Berra
L?Associazione Amici della Chirurgia Pediatrica Cieliazzurri nasce nel 1992 e subito si pone obbiettivi molto importanti da realizzare. «L?iniziativa del dottor Luigi Pansini, già allora primario di chirurgia pediatrica all?Ospedale Buzzi, e mia, che a quel tempo ero commissario all?Ussl 75/6», racconta il presidente dell?associazione dottor Giuseppe Berger, «nasce con l?intento di reperire fondi con donazioni di privati in carenza di fondi pubblici all?interno delle strutture ospedaliere».
L?impegno dà in breve tempo buoni frutti. E nel ?94 Cieliazzurri può realizzare le prime due grandi opere: il laboratorio di urodinamica pediatrica e quello per lo studio della motilità intestinale ?Mario Massarani?. Il laboratorio di urodinamica pediatrica, l?unico di questo genere a Milano, esegue studi sulle cause di incontinenza urinaria notturna o diurna nei bambini e, data la sua unicità, è il centro di riferimento per numerosi ospedali cittadini e regionali. Varia è l?utenza del laboratorio, rappresentata da pazienti con problemi non gravi, da quelli che richiedono cure per diversi anni, e, in collaborazione con la Clinica De Marchi, da bambini che dovranno affrontare un trapianto renale. Ogni anno si rivolgono a questo ambulatorio circa 250 bambini per alcuni esami che, in tutta la città di Milano, si esegue solo qui. L?altro grande laboratorio, quello per lo studio della motilità intestinale, Cieliazzurri ha potuto realizzarlo grazie alla donazione della signora Maria Massarani. Gli esami che vi si praticano consentono una corretta valutazione del disturbo motorio allo scopo di impostare un valido programma di riabilitazione.
Ma l?opera dell?associazione non si è fermata qui. Nel marzo del ?98 l?associazione si è trasformanta in Onlus e si è svincolata dallo stretto legame con l?Ospedale Buzzi in modo da poter allargare il proprio raggio d?azione alla chirurgia pediatrica dell?intera città di Milano.
L?impegno di Cieliazzurri si è rivolto ad altre iniziative nell?ambito materno-infantile. La più rilevante è stata la realizzazione di due Unità di Rianimazione Pediatrica per l?Ospedale Buzzi. Per meglio individuare gli obbiettivi futuri Cieliazzurri ha costituito un suo Comitato tecnico scientifico composto da medici di diversi ospedali milanesi, da manager e da magistrati impegnati nell?ambito minorile. Al vaglio ci sono alcuni progetti già presentati: la richiesta di una terza Unità di Terapia Intensiva e la realizzazione di audiovisivi per le scuole materne ed elementari così da, come afferma il presidente, «demistificare le paure dei bambini nell?entrare in ospedale e nell?accostarsi a interventi chirurgici». Cieliazzurri ha interpellato i direttori di ospedali, Asl e di strutture che si occupano dell?infanzia, come Caritas, Fondazione Don Gnocchi ed Emergency, per chiedere se hanno progetti da realizzare: in questo modo pensano di arrivare a definire gli obiettivi per il ?99/2000. «La nostra associazione non fornisce assistenza» continua il dottor Giuseppe Berger «ma si occupa solo del finanziamento di progetti in due direzioni: fornire tecnologie e agire per il miglioramento culturale del personale nell?ambito della chirurgia pediatrica».
Una volta fatta la donazione, consistente nei macchinari necessari alla realizzazione di strutture specializzate, non è più l?associazione che gestisce le attrezzature, ma l?ospedale beneficiario. Cieliazzurri ricerca i fondi solo tra i privati proponendo vari livelli di quote associative. Un esempio? Invece dei consueti regali alla propria clientela, per il Natale ?98 la Mondadori ha scelto di fare una donazione a Cieliazzurri.
Terapia intensiva grazie a Cieliazzurri
Forse non tutti sanno che fino al maggio del 1997 a Milano non esisteva un reparto di terapia intensiva pediatrica. La prima Unità di terapia intensiva pediatrica, che consiste in un letto completo di tutti gli accessori, è stata messa a disposizione dei bambini in condizioni critiche grazie alla donazione di Cieliazzurri all?Ospedale dei Bambini ?V. Buzzi?. Come è immaginabile non si sta parlando di un normale giaciglio ospedaliero, ma si tratta di un letto particolare: è articolato, ha un materasso antidecubito e sistema di riscaldamento, è attrezzato con un ventilatore meccanico a elevate prestazioni con un pannello di controllo dei parametri respiratori, è fornito di un monitor multimodulare per la frequenza respiratoria, il monitoraggio delle aritmie, della pressione, della temperatura, di un registratore su carta e infine di un?uscita seriale per PC. Questa complicata, ma importantissima, apparecchiatura, dal costo non indifferente di oltre 150 milioni, in un anno e mezzo ha potuto salvare la vita a oltre 100 bambini. Ora è arrivato il raddoppio: infatti Cieliazzurri, fra il dicembre ?98 e il gennaio ?99, grazie ai fondi raccolti, ha potuto donare una seconda Unità di rianimazione pediatrica. Il Comitato tecnico scientifico sta già pensando a un terzo letto, ma per il momento non è stato ancora deciso nulla, perché il Comitato deve ancora valutare le diverse proposte pervenute all?associazione.
La scheda
Nome:Cieliazzuri-Ass.Amici della Chirurgia Pediatrica Onlus
Indirizzo:via Castelvetro, 32 20154 – Milano
Telefono:02/3314142
Presidente:Giuseppe Berger
Scopo:Promuovere iniziative per potenziare l?attività della divisione pediatrica e favorire la ricerca
Anno di nascita:1992
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