Mondo
Anche l’Onu approva la Tobin Tax
Soddisfazione delle ong per un pronunciamento a favore di una tassa sul mercato dei cambi
Finanziare progetti di sviluppo nei Paesi più poveri tassando le transazioni speculative dei mercati dei cambi e ricavare così almeno 150 miliardi di dollari: questo lo “spunto di riflessione” proposto dagli esperti delle Nazioni Unite in occasione del rapporto rivolto ai Paesi industrializzati per aiutare lo sviluppo.
“Volontari nel mondo-FOCSIV (la Federazione di 52 ong di volontariato internazionale) esprime grande soddisfazione per questa apertura” – dichiara il Direttore Generale Sergio Marelli – “e invita i governi a continuare su questa strada, in attesa che venga realizzato lo studio approvato a Ginevra nel giugno 2000 (Vertice Copenaghen +5), ovvero un’analisi rigorosa delle nuove e innovative fonti di finanziamento per lo sviluppo. A tale riguardo, chiediamo che la società civile venga coinvolta e informata dei risultati dello studio.”
“Spesso all’origine di una crisi economica c’è un attacco speculativo nel quale l’operatore finanziario cerca di trarre guadagno da variazioni dei tassi di cambio delle monete” – continua Sergio Marelli – “Per questo una tassa sulle transazioni in valuta, suggerita già nel 1972 da James Tobin, premio Nobel per l’economia, è quanto mai necessaria per rallentare la speculazione finanziaria e per ottenere risorse da utilizzare per lo sviluppo dei Sud del mondo”.
In tale ambito – allo scopo di sensibilizzare il Governo italiano, il Parlamento Europeo e le Istituzioni internazionali in occasione del prossimo vertice G8 di Genova – la Federazione ha promosso una Campagna nazionale per l’introduzione di una tassazione delle transazioni finanziarie a breve termine. Il Comitato promotore dell’iniziativa è ad oggi composto da ACLI, ADICONSUM, AGESCI, ANOLF, ARCI, AUSER, Banca Popolare Etica, CEFA, CIES, CIPAX, CIPSI, COCIS, Consorzio ETIMOS, Comunità Provvidenza, COSPE, CSI, Fondazione CHOROS, INTERSOS, LILA, Mani Tese, MIR Italia, Missionarie della Consolata-Coordinamento “Giustizia e Pace”, Mo.V.I., PAX CHRISTI, Associazione Nazionale Rete Volontari Rientrati, SUAM, Tornasole, Volontari nel mondo – FOCSIV.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.