Sostenibilità

Anche le imprese italiane vogliono eco-certificarsi

In un anno il numero delle imprese “col marchio verde” è raddoppiato

di Gabriella Meroni

E’ iniziata anche in Italia la corsa delle aziende verso l’eco-certificazione. In un anno il numero delle imprese ?col marchio? è raddoppiato anche se resta evidente la distanza da Paesi europei come la Germania. Il dato è emerso in un seminario promosso da Issi (Istituto sviluppo sostenibile Italia) e Rina (gruppo Registro italiano navale). In un anno, dunque, l’Italia ha più che raddoppiato il numero delle aziende certificate secondo lo standard Iso 14001, portandosi ad un totale di 724. Il Belpaese sale così dal nono al sesto posto nella graduatoria europea, che resta tuttavia nettamente dominata dalla Germania, con 2.400 certificazioni, seguita dal Regno Unito (1.400) e dalla Svezia (1.370). Nel 2000 sono raddoppiate anche le aziende che hanno ottenuto la convalida della registrazione Emas, che hanno raggiunto il totale di 51. Anche per questa modalità resta enorme il divario dalla Germania (2.148 imprese). Migliore la situazione per quanto riguarda l’Ecolabel, che vede l’Italia ai primi posti nell’Ue. A fine ’99 solo un’azienda aveva ottenuto il marchio per un tipo di prodotto. Oggi sono 9 le aziende che hanno la concessione del marchio relativamente a 95 prodotti. ”Anche se c’è una ripresa della certificazione ambientale – ha commentato Edo Ronchi, anche presidente dell’Issi – non dobbiamo dimenticare i grandi numeri: i prodotti ed i siti certificati sono ancora una piccola parte del totale. Per far decollare la certificazione ambientale – ha aggiunto – l’Issi promuoverà iniziative per coinvolgere in modo più esteso le aziende, svilupperà attività per la certificazione dei servizi turistici dei parchi e corsi di formazione per aziende ed enti publici”.


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