Leggi

Anche l’Inps per gli infortunati

Anche gli invalidi riceveranno l'assego di invalidità dell'Inps

di Redazione

uisiti richiesti. Se quindi una persona, all?epoca della firma del contratto, era non vedente e ha successivamente riacquistato la vista grazie a un trapianto (di cui deve dare prova certa e documentata) continua ad avere diritto al suo posto di lavoro. Senato: riconoscere al lavoratore rimasto invalido in seguito a un incidente sul lavoro non più solo la rendita vitalizia dell?Inail, ma anche l?assegno d?invalidità dell?Inps. Lo stabilisce un disegno di legge attualmente all?esame, in sede referente, della commissione Lavoro, presentato dall?esponente di Alleanza nazionale Michele Bonatesta, che di fatto modifica la legge di riforma del sistema pensionistico (n. 335/95). Non più solo una rendita vitalizia a carico dell?Inail (Istituto nazionale per l?assicurazione contro gli infortuni sul lavoro), ma anche un assegno ordinario di invalidità a carico dell?Inps (Istituto nazionale della previdenza sociale). È quanto riceveranno in futuro i lavoratori che in seguito a un infortunio sul lavoro sono stati riconosciuti invalidi. Lo stabilisce un disegno di legge (n. 2393) attualmente all?esame della commissione Lavoro, in sede referente, presentato nell?aprile dello scorso anno da un senatore di Alleanza nazionale, Michele Bonatesta, che modifica l?articolo 1, comma 43 della legge di riforma del sistema pensionistico obbligatorio e complementare (n. 335 dell?8 agosto ?95) secondo il quale ?le pensioni di inabilità o l?assegno ordinario di invalidità liquidate dall?Inps non sono cumulabili con la rendita vitalizia quidata dall?Inail?. Di fatto quindi la legge in vigore ha cancellato l?assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (a carico dell?Inps), per sostituirla con una pensione erogata dall?Inail. Motivo della norma, consentire un notevole risparmio all?Inps. In realtà, vietando la cumulabilità delle prestazioni, la norma ha generato gravi discriminazioni tra i lavoratori consentendo anche a chi è coperto da un?assicurazione privata (in sostituzione dell?Inps) di ricevere comunque la rendita vitalizia Inail


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA