Welfare

Amnistia, Gasparri: “Non andrà in Aula, le urgenze sono altre”

Sconcertante dichiarazione dell'ex ministro di An: “Questa campagna è misera propaganda"

di Redazione

L’Italia ha ben altre urgenze che non l’amnistia. Sono certo che il tentativo di accelerare il dibattito in aula non porterà al varo di questo provvedimento”. Lo afferma in una nota l’esponente di An Maurizio Gasparri. “Abbiamo bisogno di certezza della pena – prosegue – non di scarcerazioni in massa. Semmai bisogna accelerare la discussione sul riordino delle carriere delle Forze di Polizia, provvedimento messo in calendario per lunedì”. “A meno di un mese dallo scioglimento delle Camere – sottolinea Gasparri – mancano i tempi per un provvedimento di clemenza di questo tipo. D’altra parte quello del sovraffollamento degli istituti di pena è un problema che non può essere risolto con decisioni affrettate. Non si può pensare di procedere a un’amnistia o a un indulto solo perché in Italia ci sono più detenuti di quanti ne possono ospitare le nostre carceri. Vanno create nuove strutture e vanno anche, in determinati casi, favorite misure alternative alla detenzione. Portare avanti una campagna a sostegno dell’amnistia in quest’ultimo scorcio di legislatura è quindi misera propaganda che rischia solo di illudere chi sta in carcere”.


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