Formazione

Amnesty: soddisfazione per la legge contro le mutilazioni genitali femminili

"Con l’adozione di questa legge, l’Italia ha fatto una scelta in favore del rispetto dei diritti umani. Attendiamo ora l’approvazione della legge sull’introduzione del reato di tortura"

di Redazione

La Sezione Italiana di Amnesty International ha espresso oggi il proprio apprezzamento per l?approvazione, da parte della Commissione giustizia del Senato, della legge che istituisce il reato di mutilazione genitale femminile. ?Questa legge era uno degli obiettivi della nostra campagna ?Mai piu? violenza sulle donne?, lanciata da Amnesty International nel 2004 a livello mondiale? ? ha dichiarato Fosca Nomis, vicepresidente della Sezione Italiana dell?organizzazione, che ha sottolineato anche ?l?accento che la legge pone sulle azioni di sensibilizzazione, informazione, ricerca, cooperazione, valorizzazione e coinvolgimento di tutti gli operatori?. ?Le mutilazioni genitali femminili sono pratiche orribili, che sono spesso causa di morte e sempre di traumi indelebili? ? ha proseguito Nomis. ?Vanno impedite e punite con le leggi e col coraggioso lavoro che, specialmente nei paesi africani, portano avanti le organizzazioni femminili?. ?Con l?adozione di questa legge, l?Italia ha fatto una scelta in favore del rispetto dei diritti umani. Attendiamo ora l?approvazione della legge sull?introduzione del reato di tortura nel codice penale, che la Sezione Italiana di Amnesty International sollecita ormai da quindici anni? ? ha concluso Nomis.


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