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Amnesty premia “The story of me” e “DisAbili”

Il riconoscimento "Amnesty Giffoni Experience" va un lungo e un corto sul tema diritti umani

di Redazione

“The story of me” di Luiz Villaça (Brasile, 2009) è il film vincitore della settima edizione del premio “Amnesty Giffoni Experience”, il riconoscimento che la Sezione Italiana di Amnesty International conferisce al lungometraggio che meglio rappresenta i temi legati alla difesa dei diritti umani.
 
In occasione della quarantesima edizione del Giffoni Film Festival, importante manifestazione cinematografica internazionale in cui i protagonisti sono bambine e bambini, ragazze e ragazzi, “Amnesty International premia una pellicola”, come si legge nella motivazione, “che racconta con delicatezza e sensibilità una storia, ambientata in Brasile, d’infanzia negata a causa della povertà e del mancato rispetto dei principali diritti economici, sociali e culturali come quelli alla salute, all’istruzione e all’abitazione. Soltanto grazie all’amore e al diritto ineluttabile di amare e di essere amato, che dovrebbe essere proprio di ciascuna persona, il protagonista riuscirà a riscattarsi scegliendo di farsi promotore di una cultura di rispetto e di tutela dell’infanzia”.    
 
Per la prima volta la Sezione Italiana di Amnesty International consegnerà il premio “Amnesty Corto Giffoni Experience”, quest’anno conferito a “DisAbili” di Angelo Cretella (Italia, 2010) “per la capacità di comunicare con estrema leggerezza e con il potere del sorriso il fondamentale diritto all’uguaglianza”.

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