Cultura
Amnesty International: Europa, datti una mossa con Bush
Amnesty International chiede ai governi dell'Ue di premere sul presidente Usa affinché renda conto delle sue violazioni dei diritti umani
Amnesty International ha chiesto ai capi di Stato e di governo della Ue di interpellare il presidente americano George W. Bush, nell’incontro previsto domani sul rispetto dei diritti dell’uomo e il rifiuto della tortura. L’Unione europea finora ”si e’ astenuta dal prendere pubblicamente posizione nel momento in cui e’ stata confrontata con delle violazioni evidenti dei principi fondamentali da parte del suo alleato piu’ stretto”, scrive l’associazione per i diritti umani in una lettera inviata ai leader europei. Amnesty cita in particolare ”due aspetti critici” che rivelerebbero il mancato rispetto del diritto internazionale da parte degli Usa: ”La detenzione a tempo indeterminato di persone che non hanno avuto condanne”, con chiaro riferimento al campo di prigionia di Guantanamo; gli episodi di tortura durante la guerra in Iraq, che lasciano ”seri dubbi sulla posizione degli Usa relativa all’interdizione assoluta’ di questa pratica”. Amnesty, insieme ad un altro centinaio di Ong e organizzazioni, aderisce alla piattaforma ‘Stop Bush’, che per oggi e domani ha promosso manifestazioni di protesta a Bruxelles contro il presidente americano.
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