Amnesty: appello ai leader dell’Ue sull’asilo ai rifugiati

In questo momento cruciale, con tensioni globali crescenti e flussi sempre piu? massicci di popolazione che cerca di scappare dall’Afghanistan premendo disperatamente sui confini con il Pakistan, Amnesty International lancia oggi a Bruxelles un appello ai leader dell’Unione europea affinche? mostrino una maggiore leadership morale e politica per salvaguardare la protezione internazionale dei rifugiati. L’appello coincide con il Consiglio dell’Unione europea che riunirà? i ministri di giustizia e degli interni, il 27-28 settembre, per discutere aspetti importanti riguardo alle procedure di asilo nell’Ue. “Ora piu? che mai e? tempo che i leader dell’Unione europea facciano un passo indietro per il momento e considerino le implicazioni dei diritti umani nelle loro nuove misure sull’asilo, assicurando esplicitamente che nessuna misura per rinforzare la sicurezza possa minare il diritto dei rifugiati alla protezione”, ha affermato Dick Oosting, direttore dell’Ufficio Ue di Amnesty International. “Amnesty International e? particolarmente allarmata per le ultime proposte – che saranno sottoposte questa settimana ai Ministri di giustizia e degli interni – come quella di non garantire ai rifugiati il diritto di rimanere nel paese in cui hanno presentato la domanda di asilo, mentre sono in attesa della risposta alla loro richiesta”, ha dichiarato Oosting. Un nuovo rapporto di Amnesty International lanciato oggi a Bruxelles, “The asylum crisis: a human rights challenge for the Eu”, descrive perche? la protezione dei rifugiati sia la macchia nera nelle ambizioni Ue dei diritti umani. Segna inoltre l’avvio di una campagna europea di informazione di Amnesty International, per spiegare cosa sta veramente accadendo nell’Ue riguardo ai richiedenti asilo e per avvertire del pericolo dell’attuale retorica anti-rifugiati. Il rapporto contiene un Appello per il Summit di Laeken e casi studio che mostrano come sono trattati i richiedenti asilo. “Amnesty International e? profondamente preoccupata dal fatto che l’aspetto centrale della politica Ue sull’asilo e? come tenere le persone fuori dai confini, piuttosto che come proteggere in maniera efficace la gente che fugge da guerre, rivolte civili e gravi abusi dei diritti umani” ha aggiunto Oosting. “Il Consiglio dell’Unione europea di questa settimana deve esprimere un chiaro, esplicito e inequivocabile impegno per garantire il diritto di chiedere asilo, in conformita? con le decisioni -prese dai capi di stato e di governo riuniti a Tampere – di assicurare che la politica Ue di asilo offra garanzie a coloro che richiedono protezione o accesso all’Unione europea”.