Volontariato

AMICI DI LUCA. Un nuovo magazine per comunicare il coma

Si tratta di un trimestrale; è appena uscito il primo numero

di Maurizio Regosa

E’ uscito il primo numero 2009 del trimestrale Gli amici di Luca Magazine “vale la pena: il coma un viaggio verso la luce, periodico di resistenza civile, per le professioni e la vita sociale” pubblicazione dell’associazione di volontariato onlus Gli amici di Luca. Il numero è in particolar modo dedicato a “comunicare il coma  vedere e farsi sentire”.

«Dopo il caso di Eluana» – scrive il direttore Fulvio De Nigris -«il dibattito in Italia  si è tutto spostato verso il fine vita. Sembra che gli italiani oggi, non preoccupandosi del tabù della vita, debbano esorcizzare la morte: come morire, morire bene che è un sacrosanto diritto, ma anche affrontando la morte con un atteggiamento di ostilità, di sfiducia, di sospetto verso il medico ed il mondo scientifico che danneggia, opprime, invade. Si parla molto di alleanza terapeutica, di coinvolgimento della famiglia come esperta nell’accudimento dei propri cari, ma poi si introduce anche un diffuso concetto di diffidenza verso la medicina e gli operatori.(…) Prima di tutto dobbiamo essere in grado di comunicare il coma, per vedere e per farsi sentire. Il coma dura poche settimane, poi si introduce lo stato vegetativo. Eppure per il mondo dell’informazione tutto si riconduce alla parola “coma”. Comunichiamola meglio…».

Gli amici di Luca Magazine si apre con un articolo di Giuseppe Paruolo presidente della Rete Italiana città Sane e vice sindaco del Comune di Bologna  sul tema “Promuovere la salute e gli stili di vita”. A seguire la recente visita del Presidente del Senato Renato Schifani alla Casa dei Risvegli Luca De Nigris «un fiore all’occhiello del nostro paese» – ha detto il presidente – «mi auguro che possa diventare un esempio per altre realtà italiane». Molte pagine della rivista sono dedicate al “Dopo Eluana”. Fra gli autori, Alessandro Bergonzoni, Marco Maltoni direttore dell”unita operativa cure palliative all’Ausl di Forlì, Elisabetta Chiabolotti, uscita dal coma e autrice di una lettera aperta al Presidente della Repubblica. Ci sono anche riflessioni psicoanalitiche come quelle del direttore dell’Istituto Erich Fromm Giuseppe Ferrari che parla di “Longevità, morte, immortalità” o le considerazioni di Priscilla Berardi sulla sessualità nella disabilità.

L’inserto IN/FORMAZIONE dedicato al  ‘percorso didattico per accompagnare chi si prende cura della persona con esperienza di coma’ è dedicato questa volta a “Disordini cognitivi e della comunicazione” a cura di Laura Trevisani e Loredana Simoncini operatrici della Casa dei Risvegli Luca De Nigris.

Il magazine si può richiedere a Gli amici di Luca tel.0516494570.

E’ anche on line all’indirizzo www.amicidiluca.it

 

 

 


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