Welfare

Amici di Lazzaro chiede aiuto per le schiave del marciapiede

L'Associazione Amici di Lazzaro ha organizzato una raccolta fondi per aiutare le ragazze che si prostituiscono a riscattarsi

di Gabriella Meroni

I volontari dell?associazione Amici di Lazzaro, con sede a Torino, si ritrovano nelle stazioni della città, all?aperto; nei loro incontri parlano, cantano e pregano con chi vive per strada in gravi condizioni di disagio. In queste occasioni di condivisione si cerca di approfondire la conoscenza con giovani ragazze straniere (tra i 18 e i 25 anni) costrette a prostituirsi; spesso ci sono richieste di aiuto da parte di queste giovani donne che vorrebbero uscire dal giro. L?associazione ( in collaborazione con il Coordinamento nazionale contro la prostituzione) si occupa anche del reinserimento lavorativo di tutte le ragazze che sono riuscite a riscattarsi. I gruppi di intervento sono divisi per le diverse zone della capoluogo piemontese ed in altre città italiane. Purtroppo però le situazioni di disagio sono molte e spesso non ci sono abbastanza fondi per sostenere le spese di primo soccorso (coperte, bevande calde, indumenti) per queste schiave del sesso arrivate in Italia con la speranza di un?esistenza migliore e obbligate a ripagare il costo del viaggio prostituendosi. Amici di Lazzaro ha quindi organizzato una raccolta fondi per sostenere l?attività dei propri volontari. Info: tel. 349 4665365; e-mail: amicidilazzaro@yahoo.it


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