Mondo
“Amici dell’Africa” in Parlamento
E' un'associazione trasversale, formata da esponenti di opposti schieramenti, per ''richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica e dei mass media sul continente africano'
Si sono voluti chiamare ”Amici dell’Africa”: è il gruppo di parlamentari che ha fondato un’associazione trasversale per ”richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica e dei mass media sul continente africano”.
Il gruppo, presentato ieri a Roma, è composto da parlamentari che in aula siedono su banchi opposti. Tra i fondatori figurano gli onorevoli Paolo Santulli, di Forza Italia, Katia Bellillo, del Pdci, Rossana Boldi, della Lega, e Oskar Peterlini, del gruppo autonomie. ”Vogliamo favorire una logica a sostegno dell’Africa che eviti i perversi meccanismi di dipendenza socio-economica e favorisca il raggiungimento di una piena autosufficienza alimentare”, hanno detto Santulli. ”A tale scopo – ha proseguito – intendiamo sostenere i progetti di sviluppo in questo continente e privilegiare il ruolo della società civile che deve diventare il propulsore di uno sviluppo duraturo e strutturale”.
Per quanto i lavori del gruppo siano appena iniziati, durante la presentazione i deputati hanno evidenziato l’intenzione di promuovere interventi italiani nel continente, soprattutto per quanto riguarda la creazione di nuove opportunità di lavoro ”nelle zone rurali” africane.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.