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Amici dei Bambini: Convegno internazionale “Senza Figli Senza”

Il tradizionale appuntamento al Centro Congressi Europeo di Bellaria dal 28 al 30 agosto 2006 - La prima giornata è dedicata a giovani e famiglie

di AiBi

Giovani da tutto il mondo con una caratteristica comune: aver vissuto l?abbandono sulla propria pelle; ragazzi e ragazze che hanno superato l?abbandono rinascendo figli adottivi; famiglie che hanno sperimentato il calore dell?accoglienza. Per la prima volta si ritrovano insieme i protagonisti dell?accoglienza: sono loro infatti i protagonisti del convegno internazionale ?Senza Figli Senza? promosso da Amici dei Bambini a Bellaria in occasione del suo Ventennale e nel contesto della XV edizione della settimana di studi e formazione internazionale. Figli senza Genitori e Genitori senza Figli: su questo sottile gioco di parole si snoda per tre giornate il convegno che punta l?attenzione sulle esperienze di vita e sulle testimonianze, inserite in un percorso che tenta di promuovere la responsabilità di ciascuno di noi di fronte all?abbandono. In questi 20 anni Amici dei Bambini si è soffermata nel confronto con gli ?addetti ai lavori?, gli esperti, i professionisti e gli studiosi; tuttavia al mosaico resta a margine una parte fondamentale, quella rappresentata appunto dai protagonisti veri, bambini, giovani e famiglie. Questo appuntamento sarà prevalentemente dedicato loro: avremo il raro privilegio di ascoltare chi dal limbo è uscito, chi in tale situazione ancora si ritrova, chi ha accolto e chi ha ri-accolto. Operatori del settore e rappresentanti delle istituzioni si ritroveranno a Bellaria insieme a famiglie adottive, affidatarie, famiglie disponibili all?accoglienza e a giovani. Da qui un ulteriore spunto di riflessione: come i diritti si trasformano in giustizia, superando l?indifferenza e agendo responsabilmente di fronte all?abbandono di un bambino? Le giornate sono suddivise i tre momenti: è dedicata ai giovani la giornata di apertura del convegno, lunedì 28 agosto. Daniela Ducoli, giornalista di Radio Montecarlo e Radio 105, conduce la sessione mattutina dal titolo ?Essere orfano oggi ? I giovani parlano?, caratterizzata da una serie di testimonianze di ragazzi e ragazzi che hanno vissuto in istituto, che hanno conosciuto l?affido, che sono stati accolti o ri-accolti. ? Il sogno disatteso di una famiglia: testimonianze di Leonard Gennagij Prokhorychev (Federazione Russa) Chi ?ha vissuto? l?istituto racconta la sua esperienza di abbandono, il suo percorso di crescita in solitudine, senza una famiglia? quando il sogno si infrange ? ?? ma di chi sono figlio??: testimonianza di Valentina Clementi (Italia) Chi è stato in affido ci aiuta a riflettere sulla temporaneità dello stesso. Spesso la famiglia affidataria è chiamata a sostituire definitivamente la famiglia di origine attraverso l?oramai conosciuto affido sine die, ma che cosa comporta? ? e, soprattutto, come agisce sulla dimensione relazionale? ? Ritorno a casa: testimonianze di Nadia Rusu (Repubblica di Moldova) Chi, allontanato dalla propria famiglia, ritorna ad essere chiamato figlio, ricorda i momenti bui dell?abbandono. Raccontando cosa rappresenta il riabbracciare la propria mamma e il proprio papà, si parla della riattivazione delle relazioni familiari. ? La speranza accolta: testimonianza di Luiz Simonte (Brasile-Italia) Chi è stato accolto in una famiglia adottiva racconta i momenti di attesa e speranza, esprimendo lo stato d?animo vissuto al momento dell?abbandono, poi all?interno dell?istituto, infine della rinascita dell?adozione. Antonella Mariani, giornalista del quotidiano Avvenire, modera invece la sessione pomeridiana (ore 14.30), ?Vivere nell?accoglienza ? Le famiglie raccontano?, nella quale i genitori racconteranno come è stato possibile farsi carico dell?abbandono e consentire agli orfani di rinascere figli. ? L?ossimoro dell?accoglienza: testimonianza di Sanel Topalovic (Bosnia Erzegovina) Presentazione di uno straordinario ossimoro: un giovane vissuto in attesa di un padre e una madre mai arrivati, spiega il perché e invita gli altri figli devono credere nella famiglia. ? Sospendere l?abbandono: testimonianza di Volodimir Kononenko (Ucraina) Una famiglia dell?affido presenta risposte immediate, dirette, possibili per non interrompere una relazione di figlio ? alla portata di qualunque famiglia di ?buona volontà?. ? Riabbracciare mio figlio: testimonianze di Rosa Fiore Sierras (Perù) Un percorso difficile raccontato da una madre che, dopo un lungo periodo di separazione dal figlio, decide di intraprendere la via della ri-accoglienza. Ripercorrendo le tappe di questo cammino pieno di ostacoli, si intende rappresentare la reale possibilità del ricongiungimento familiare. ? Accogliere l?abbandono: testimonianza di Rosanna Barros (Brasile) Un passato in istituto, il passaggio in una famiglia sostitutiva, un presente di famiglia accogliente al servizio di altre famiglie accoglienti … è solo la storia di una fra le tante famiglie che dedicano la loro vita ai bambini abbandonati e a quei genitori pronti ad accoglierli. A fine giornata verranno rilette le diverse prospettive e i punti di vista emersi Don Maurizio Chiodi, docente di Teologia Morale presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale di Milano aiuterà a rileggere la complessa trama delle esperienze dei testimoni.


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