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Amici dei Bambini: “A Torino il fallimento della 149/2001”
Griffini: "Stiamo creando bambini di carton gesso"
di AiBi
?Assistiamo alla presa in giro della legge 149/2001, proprio nel corso di un convegno dal titolo ?Tutti i bambini hanno diritto a una famiglia?. Si stanno creando i bambini di carton gesso, ed è la legge a uscire fallimentare: dagli interventi e dalle relazioni, specie dell?assessore del comune di Roma Raffaella Milano, sembra che la politica sia proprio quella di riconvertire gli istituti e non aprire le famiglie, quando la legge dice che il ricovero in istituto deve essere superato mediante l?affidamento alla famiglia e solo in seconda battuta a strutture di tipo familiare . Siamo di fronte a un grosso equivoco, la parola famiglia è assente al Lingotto?.
Marco Griffini, presidente di Amici dei Bambini e presente a Torino come relatore nell?ambito del convegno promosso dal ministero del Welfare, esprime preoccupazione rispetto ai dati che vengono rilasciati sulla condizione dei minori in istituto in Italia.
?I dati mostrano che il 90 per centro dei bambini accolti in istituti sono collocati in strutture di tipo familiare e solo il 10 per cento in famiglie affidatarie ? aggiunge Griffini – eppure il 50 per cento di questi bimbi è al di sotto degli 11 anni, quindi non così grandi da non poter essere adottati o dati in affido. Solo 180 sono invece i disabili?
Dalla ricerca presentata a Torino emerge inoltre che ben 300 bambini sotto i 6 anni sono in istituto: ?Altra palese violazione della legge 149 ? aggiunge Griffini – : la legge dice che per i minori di sei anni è vietato il ricovero in istituto?.
?Si presenta come un successo quello di anticipare la chiusura istituti al 2004 ma è solo un programma di mera riconversione delle strutture ? conclude Griffini ? Si è arrivati da 10.626 minori in istituto ai 2625 del giugno 2003 solo perché questi bambini sono andati in comunità di tipo familiare, neanche in case famiglie. Hanno semplicemente cambiato indirizzo?.
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