Sostenibilità

Amianto:addio agli usi permessi.

Saranno vietati tutti gli usi dell’amianto ancora permessi.

di Redazione

L’amianto in ogni sua forma sarà presto fuorilegge nell?Unione europea. La Ue ne ha già proscritto nel ?91 cinque, dei sei tipi esistenti, e ora la Commissione ha deciso di rendere illegale anche l?uso del sesto (l?amianto crisotilo) in 14 categorie di prodotti. L?amianto crisotilo si usa ancora nelle parti in fibrocemento di certi tubi e tetti, nelle guarnizioni dei freni e nelle scatole del cambio dei Tir, oltre che in alcuni tipi di giunti. Già nove su quindici Paesi ne hanno vietato l?utilizzo (Belgio, Danimarca, Germania, Francia, Italia, Olanda, Austria, Finlandia e Svezia) pur applicando delle eccezioni che variano da un paese all?altro. Secondo la decisione europea l?amianto crisotilo dovrà essere proibito in tutti i paesi Ue, al più tardi entro il 1° gennaio 2005. Va anche sottolineato che esistono prodotti sostitutivi più sicuri per tutte le applicazioni di questo tipo di amianto, salvo una: i diaframmi di alcuni stabilimenti produttori di cloro. Solo per questa applicazione, dunque, è stata prevista una deroga che verrà riesaminata nel 2003. La Ue prevede inoltre di riesaminare la direttiva del 1983 che regolamenta la manipolazione dell?amianto che si trova sui luoghi di lavoro. Resta da incrementare inoltre la protezione di chi deve evacuare l?amianto e di chi deve effettuare riparazioni o curarsi delle manutenzioni in edifici che ne contengono

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.