Sostenibilità
Ambiente: WWF, Italia ultima per tutela ambiente alpino
Italia fanalino di coda nell'Ue per l'applicazione della direttiva comunitaria 'Natura 2000' nelle Alpi, la rete di protezione territoriale europea
di Redazione
Italia fanalino di coda nell’Ue per l’applicazione della direttiva comunitaria ‘Natura 2000′ nelle Alpi, la rete di protezione territoriale europea. A denunciarlo è il Wwf, che ha confermato la mancanza di circa 40 Siti d’importanza comunitaria (Sic) preposti per salvaguardare habitat alpini e specie quali la lince e la trota marmorata. Tuttavia, negli ultimi mesi, rende noto l’associazione, la Rete Natura 2000 in Italia ” si è andata arricchendo di nuove proposte”, come il Parco nazionale del Gran Paradiso e il Parco nazionale delle Dolomiti bellunesi. Il Wwf, insieme ad altre associazioni e a società scientifiche, ha individuato una quarantina di nuove aree da proporre per la rete Natura 2000. Ma non e’ solo l’Italia ad essere in ritardo. Il Wwf segnala lacune anche in altri Paesi europei. In Francia mancano 5 territori, in Germania 14 e in Austria 12, per un totale di circa 75 territori che non figurano nella rete di protezione. Il Wwf sottolinea ”la necessita’ e l’urgenza di proteggere le aree”, aggiungendo che continuerà ”a far sentire la propria voce, finche’ i governi competenti non presenteranno una lista completa”.
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