Sostenibilità
Ambiente: Veneto, mancano 30 milioni per lotta anti-smog
I comuni veneti denunciano finanziamenti promessi ma mai arrivati dalla Regione
di Redazione
Comuni capoluogo del Veneto sul piede di guerra per il mancato arrivo dei finanziamenti promessi dalla Regione per la lotta all’inquinamento. ”Quello che lanciamo oggi – hanno spiegato nella conferenza stampa tenutasi stamani a Marghera gli assessori comunali all’Ambiente di Venezia, Pierantonio Belcaro, di Padova, Francesco Bicciato, di Verona, Luciano Guerrini, in rappresentanza anche dei loro colleghi di Vicenza, Rovigo, Treviso, Belluno – e’ un vero e proprio sos ambientale.” La Regione aveva assicurato al Cis (il Comitato d’indirizzo e sorveglianza, di cui fanno parte non solo gli assessori all’Ambiente dei Comuni capoluogo, ma anche quelli provinciali, nonche’ l’Arpav), la disponibilita’, da ottobre 2006, di uno stanziamento di 10 milioni di euro per finanziare progetti di interventi strutturali contro il Pm 10. A questi soldi avrebbero dovuto aggiungersi, da febbraio-marzo prossimi, altri 20 milioni di euro. ”Ad oggi – hanno spiegato gli assessori comunali – non solo non si sono visti i primi 10 milioni di euro, ma non si ha nessuna notizia degli altri 20 che avrebbero dovuto essere messi a disposizione tra breve. Da notare, oltretutto, che questi soldi verrebbero assegnati solo come fondi di rotazione, ovvero finanziamenti che dovranno essere restituiti alla Regione tra qualche anno senza interessi. A quanto pare i fondi non ci sono piu’, anche se la Regione non ci ha mai detto nulla in proposito: ora l’assessore regionale Conta deve spiegarci dove questo denaro e’ finito. E, soprattutto, la Regione Veneto deve farci capire quanto le interessi un problema, come quello ambientale, di cui spesso sembra dimenticarsi o perlomeno non considerare in tutta la sua gravita’.” Per quanto riguarda il Comune di Venezia, se la situazione non avra’ uno sbocco positivo, si trattera’ del mancato arrivo di circa due milioni e mezzo di euro per la prima tranche (quella prevista gia’ per lo scorso ottobre) e di altri cinque 5 per la seconda (che dovrebbe invece partire dal prossimo febbraio). ”Senza questi finanziamenti – ha sottolineato l’assessore Belcaro – non possiamo realizzare una serie di interventi che avevamo gia’ programmato, assolutamente necessari per fronteggiare un’emergenza, come quella ambientale, che si fa di giorno in giorno sempre piu’ grave. Non dimentichiamo che la zona della pianura padana e’, anche per motivi geografici, una delle piu’ inquinate d’Europa”.
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