Sostenibilità

Ambiente: parte il mercato delle emissioni dei gas serra

La procedura, in linea con gli obiettivi previsti nel protocollo di Kyoto, è stata avviata oggi dal governo, all'interno del ddl sulla legge comunitaria 2004

di Benedetta Verrini

Parte in Italia il mercato delle emissioni dei gas ad effetto serra. Nel ddl relativo alla legge comunitaria 2004, approvato oggi dal Consiglio dei Ministri, è contenuta infatti la delega per recepire una direttiva europea (2003/87/Ce) che prevede -come informa il ministero dell’ambiente- ”l’ istituzione di un sistema che consenta alle imprese lo scambio delle quote di emissione dei gas serra loro assegnate in attuazione degli obiettivi posti dal protocollo di Kyoto’.

La direttiva prevede che dal 2005 tra le imprese europee venga avviato il meccanismo di ‘emission trading’, già sperimentato negli Stati Uniti”. Lo scambio dei diritti di emissione a livello comunitario, a parere del ministero dell’Ambiente, potrebbe ridurre di circa un quinto i costi di applicazione del Protocollo di Kyoto.
”Con questo provvedimento – ha dichiarato il ministro dell’ambiente Altero Matteoli – si comincia a delineare il quadro di attuazione del protocollo di Kyoto anche attraverso l’utilizzo di strumenti di mercato. Il sistema di scambio delle emissioni è un sistema virtuoso che premierà quelle imprese che investono in misure di efficienza energetica e di miglioramento ambientale”.

Secondo il meccanismo di ”emission trading”, alle industrie verranno assegnati limiti di emissione di gas serra e verrà data loro la possibilita’ di compensare annualmente le emissioni di gas serra superiori alla quota attribuita con quote di emissione acquistate sul mercato comunitario da operatori che dispongono di eccedenze.

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