Cultura
Ambiente: l’arte assediata dallo smog
Verra' presentato domani a Roma, il risultato di una ricerca sugli effetti dell'inquinamento atmosferico sui beni artistici
di Redazione
Verranno presentati domani, alle 11,30, a Roma, Horti Sallustiani, i risultati di un progetto di ricerca sulla relazione tra l’inquinamento atmosferico e il degrado dei monumenti artistici. Lo studio, promosso dall’Apat, l’ Agenzia per la Protezione dell’Ambiente e per i Servizi Tecnici, e realizzato dall’Icr, Istituto Centrale del Restauro, e’ basato -informa un comunicato- su monitoraggi effettuati in alcune citta’ d’arte campione, con particolare attenzione a Roma, all’interno di un programma di ricerca sull’impatto dell’inquinamento atmosferico sul patrimonio artistico. L’aumentare del traffico nelle grandi citta’ -di legge nel comunicato- espone anche le opere d’arte e i monumenti a rischi irreparabili, accelerando e aggravando il processo di degrado. ”Annerimento, crosta nera, e successiva solfatazione, sono le fasi del piu’ grave ciclo degenerativo, che provoca la perdita irreparabile di materiale lapideo e compromette inestimabili patrimoni monumentali. Un processo alla cui base si cela la deposizione di polveri, sostanze prodotte in gran parte dai tubi di scappamento”.
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