Sostenibilità

AMBIENTE. Il “mare d’inverno” per la prima volta in Liguria

Si terrà il primo marzo l'iniziativa di Fare Verde che vede i volontari impegnati a pulire le spiagge della penisola

di Antonietta Nembri

Torna il 1 marzo l’iniziativa “Mare d’inverno“: quest’anno i volontari di Fare Verde saranno impegnati per la prima volta a pulire la spiaggia di Recco, in Liguria, per ricordare a tutti che l’inquinamento dei litorali è un problema che esiste per dodici mesi all’anno e non solo durante il periodo estivo.
Oltre che in Liguria l’attenzione di Fare Verde si concentra anche sul Centro Sud Italia: Lazio, Abruzzo, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia sono tra le regioni italiane maggiormente vicine all’emergenza rifiuti.

«Decenni di “emergenze programmate”, come quella della Campania, oppure di sostanziale immobilismo di fronte a un fenomeno drammaticamente in crescita, hanno spesso lasciato il territorio in balia delle ecomafie e prodotto ovunque situazioni devastanti per l’ambiente e la salute. L’iniziativa di Fare Verde – spiegano in promotori – ha, quindi, l’obiettivo di riportare al centro dell’attenzione la necessità di ridurre i rifiuti e riciclarli più possibile. Le discariche devono essere considerate per quello che sono: l’ultima soluzione possibile per i rifiuti che non si riescono a eliminare o riciclare. Nuovi inceneritori, in un ciclo virtuoso dei rifiuti, sarebbero addirittura inutili».

Le operazioni di pulizia promosse dall’associazione ambientalista saranno l’occasione per informare i cittadini sulle possibilità di riduzione del mare di rifiuti che invade le vie delle nostre città, le strade, le autostrade, le ferrovie che attraversano le campagne, le aree industriali e i quartieri residenziali, le cime delle montagne e i boschi, i prati e, naturalmente, le spiagge. Durante la giornata dedicata a “Mare d’Inverno” sarà distribuito un volantino con informazioni sul ciclo dei rifiuti e alcuni consigli utili per ridurli a partire dall’acquisto.
I volontari di Fare Verde che puliranno le spiagge coglieranno l’occasione per fare anche un censimento dei rifiuti più invadenti. I dati saranno utilizzati per sensibilizzare il Parlamento Italiano sulla necessità di attuare una politica per la riduzione a monte dei rifiuti.
«Nelle scorse edizioni del “mare d’inverno” – ricordano gli organizzatori – Fare Verde ha scoperto il flagello dei “bastoncini cotonati” usati che invadevano le spiagge italiane e ha ottenuto una legge che ne prevede la commercializzazione solo se biodegradabili».

Contatti:Gianpaolo Persoglio: 3475807396
Gaetano Matrone: 3384671467
milano@fareverde.it

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