Sostenibilità
Ambiente: il 2000 anno tragico per la foresta amazzonica
Raggiunto il più elevato livello di deforestazione dal 1995
La distruzione della foresta Amazzonica in Brasile ha raggiunto l’anno scorso i livelli più elevati dal 1995, stimolando il Governo a prendere nuove contromisure. La deforestazione ha infatti raggiuto l’anno scorso quasi i 20.000 chilometri quadrati, contro i 17.000 del 1999, secondo le misure del National Institute for Space Research brasiliano. Le immagini da satellite hanno infatti mostrato che nel solo 2000 è andato perso circa lo 0,56 per cento della foresta Amazzonica, che si trova quasi interamente in Brasile, anche se si allunga fino ad alcuni stati confinanti, come il Venezuela e la Colombia. L’intera foresta è grande più di tutta l’Europa, mentre l’area tagliata nel 2000 ha le dimensioni del Belgio.
Dal 1995, anno peggiore per la foresta, che perse lo 0,8 per cento della sua estensione, la deforestazione era andata gradualmente diminuendo. Secondo il Governo brasiliano, questa nuova crescita è dovuta in buona parte all’aumento della deforestazione nelle tenute di proprietà di piccoli agricoltori, che cercano di ricavare di che vivere.
Come risposta, il Governo brasiliano ha annunciato che introdurrà un sistema di permessi per il taglio nelle aree dove la deforestazione è stata maggiore.
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