Sostenibilità

Ambiente: Australia non ratificherà Kyoto

Lo ha confermato oggi in parlamento il premier conservatore John Howard

di Redazione

Sorda agli appelli dell’Ue e del Giappone l’Australia, prima esportatrice al mondo di carbone, non seguira’ il loro esempio e non ratifichera’ il trattato di Kyoto sul mutamento climatico, che mira a ridurre le emissioni dei gas di combustione. Lo ha confermato oggi in parlamento il premier conservatore John Howard, dichiarando che ”non e’ nell’interesse nazionale ratificare il protocollo di Kyoto…ci costerebbe posti di lavoro e danneggerebbe l’industria”. Finora il governo di Canberra era rimasto indeciso se unirsi ai circa 50 paesi che riconoscono il trattato Onu del 1997, inteso a ridurre i gas che trattengono il calore nell’atmosfera e sono ritenuti responsabili del riscaldamento globale. Howard ha ripetuto che gli accordi di Kyoto non funzioneranno finche’ gli obiettivi di riduzione delle emissioni non saranno imposti anche ai paesi in via di sviluppo, e finche’ non vi aderiranno paesi come gli Usa, che si rifiutano di ratificarlo. L’Australia ha pero’ firmato in febbraio un ‘accordo di partnership’ con gli Usa per ”trovare approcci pratici per affrontare il mutamento climatico”. Il ministro dell’ambiente giapponese Hiroshi Oki ha mandato una lettera all’Australia e ad altri paesi che hanno firmato il protocollo senza ancora ratificarlo, esortandoli a farlo al piu’ presto ”per creare un modello socioeconomico globale in cui le attivita’ umane coesistano in armonia con l’ambiente”.


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