AMBIENTE. Alpen Spa vince il premio BioWellness

Un centro benessere biologico, naturale, ecosostenibile in ogni suo aspetto: si tratta di Alpen Spa, presso l’Hotel Milano Alpen Resort Meeting Spa a Castione della Presolana, in provincia di Bergamo, che ha ricevuto nei giorni scorsi la certificazione Icea BioWellness.
Per Alpen Spa il benessere è approccio globale alla persona e parte integrante dell’ambiente che la circonda: è questo il significato del bollino azzurro BioWellness. Il disciplinare targato Icea – l’Istituto di Certificazione Etica e Ambientale tra i maggiori enti di controllo in Europa con quasi 12 mila aziende controllate – certifica che la struttura opera quotidianamente nel segno della biocosmesi, bioristorazione, bioedilizia, bioarredo, ma anche nel rispetto dell’ambiente, sviluppo del verde, differenziazione dei rifiuti, utilizzo sostenibile delle risorse naturali e risparmio energetico.
Con la certificazione BioWellness le strutture attive nel settore del benessere, si calcola che siano circa 20 mila quelle di questo tipo in Italia (dati Aiceb, Associazione Italiana Centri Benessere), potranno, come Apen Spa, qualificarsi e distinguersi, mentre i clienti avranno la possibilità di scegliere trattamenti che mirano ad armonizzare la disciplina della cura estetica con altre discipline afferenti la cura del corpo e dello spirito, con un approccio olistico, che considera la persona nel suo complesso, inserita nell’ambiente circostante.
Con oltre 12 mila aziende controllate a valenza etica, ambientale e sociale, Icea è tra i più importanti organismi di certificazione del settore in Italia e in Europa. La certificazione Icea è basata su un sistema di criteri (standard), elaborato da un gruppo di produttori e di centri universitari di ricerca con il coordinamento di Icea e di Aiab. Dal 2007 Icea, primo nel mondo, per uno standard volontario sui cosmetici, ha ottenuto da Ioas (International Organic Accreditation Service) l’accreditamento internazionale ISO/IEC 65:1996. I criteri utilizzati escludono, ad esempio, sulla base dei più recenti studi di tossicità, ben 4.500 sostanze comprese tra le oltre 8 mila che la legge consente di usare nella preparazione dei cosmetici convenzionali. Il rispetto dello standard è basato su ispezioni periodiche delle aziende certificate e su analisi di laboratorio dei prodotti. Questi controlli, inoltre, sono più frequenti di quelli cui sono sottoposti i cosmetici tradizionali. Per saperne di più e conoscere da vicino questa nuova certificazione ci sarà uno stand Icea al Cosmoprof di Bologna dal 3 al 6 aprile.
Un’altra peculiarità di Alpen Spa è la gestione eco-consapevole ed eco-compatibile. Nel corso degli anni, infatti, grazie anche ad investimenti cospicui nel corso del 2008, si è dotata dei più moderni impianti a pannelli solari per la produzione di acqua calda. A questo si aggiungano la raccolta differenziata, un sistema di risparmio idrico, un programma di bucato razionalizzato, l’utilizzo di detergenti con i più alti standard ecologici, il controllo del livello di emissione di cO2 nell’aria, l’impiego di carta Fsc da foreste controllate e di inchiostri vegetali, il rispetto dei dettami della bioarchitettura e molti altri accorgimenti.


Per ottenere il bollino azzurro «BioWellness» una struttura deve presentare requisiti ben precisi:

–    Essere localizzata al riparo da fonti di inquinamento chimico
     elettromagnetico e acustico significative.
–    Presentare condizioni ambientali confortevoli per il cliente.
–    Utilizzare razionalmente le risorse naturali riducendo i consumi idrici ed
     energetici, differenziare i rifiuti.
–    Gestire il verde ornamentale e ricreativo con tecniche appropriate e in
     conformità ai requisiti dell’agricoltura biologica.
–    Offrire almeno una linea di trattamento completo (viso e corpo) con prodotti
     certificati «Bio Cosmesi».
–    Utilizzare prevalentemente i prodotti bio-ecologici per la pulizia degli ambienti
     dedicati all’erogazione del servizio.
–    Somministrare alimenti e le bevande certificati da agricoltura biologica.
–    Gestire il personale mediante l’adozione di un organigramma, di un mansionario
     e di sistemi di identificazione.
–    Formare il personale con corsi, addestramento specifico e attività
     d’aggiornamento.