Ambiente: 66 navi su lista nera dell’Ue

Sono 66 le navi che secondo la Commissione europea vanno bandite dai porti europei, per evitare in futuro disastri simili a quelli della petroliera Prestige. La ”lista nera” compilata a Bruxelles contiene i nomi delle navi le cui caretteristiche sono sotto gli standard di sicurezza e alle quali i singoli governi nazionali dovrebbero proibire l’ingresso nei propri porti. La Commissione ha poi fatto sapere di voler proibire ”una volta per tutte” il trasporto di carburante in petroliere con una solo scafo e che per questo appare necessario accelerare l’entrata in vigore delle nuove norme sulla sicurezza marittima messe a punto tre anni fa, dopo il disastro delle petroliera Erica al largo delle coste della Bretagna. ”Le parole non bastano – ha dichiarato il comissario ai Trasporti, Loyola De Palacio – Bisogna agire e applicare fino in fondo la normativa di sicurezza europea”.

Sulla lista figurano navi che sono state piu’ volte bloccate nei porti europei, perche’ non rispettavano gli standard di sicurezza. Dell’elenco fanno parte navi registrate in diversi Paesi, tra cui 26 battenti bandiera turca e nove cambogiana. Anche se si tratta di un provvedimento che non ha applicazione diretta nei singoli ordinamenti, il monito di Bruxelles punta a impedire che gli armatori diano in affitto navi con un basso livello di sicurezza.