Welfare

Alzheimer, presto anche in Italia la Banca dei cervelli

Sarà presentata il 16 settembre in occasione del Convegno nazionale della Federazione Alzheimer. Si tratta di una raccolta post mortem di encefali a disposizione della comunità scientifica per studiare in maniera sempre più approfondita le malattie che causano demenza

di Gabriella Meroni

In occasione della XXII Giornata Mondiale Alzheimer, la Federazione Alzheimer Italia, in collaborazione con UNAMSI(Unione Nazionale Medico Scientifica di Informazione) e Fondazione Golgi Cenci, organizza mercoledì 16 settembre, dalle ore 9 alle ore 17, a Milano presso la Sala Alessi di Palazzo Marino (piazza della Scala 2), il convegno scientifico in chiave divulgativa “RICORDATI DI ME – Gli ultimi dati della ricerca scientifica alla luce della Dementia-friendly Community”. Con ingresso libero e gratuito, il convegno è rivolto ai familiari dei malati, agli operatori del settore e a tutti coloro che desiderano conoscere e capire la malattia di Alzheimer, e cosa significa affrontare e gestire la vita a fianco di una persona che ne è affetta.

Gli interventi della giornata, tenuti da relatori nazionali e internazionali, ruoteranno intorno alla Dementia-friendly Community, che indica la costruzione di supporti, situazioni e rapporti che aiutino concretamente le persone affette da demenza e i loro familiari a convivere con il dramma della malattia, puntando a un miglioramento dell’inclusione e della qualità di vita. Nel corso della giornata sarà inoltre presentato il Rapporto Mondiale Alzheimer 2015, mentre il direttore della Fondazione Golgi Cenci, prof. Antonio Guaita, illustrerà il progetto della Banca del Cervello, che costituisce un’innovazione nel panorama italiano: si tratta di una raccolta post mortem di encefali a disposizione della comunità scientifica per studiare in maniera sempre più approfondita le malattie che causano demenza. La seconda parte del convegno prevede la premiazione da parte della presidente della Federazione Alzheimer Italia, Gabriella Salvini Porro, e del presidente di Unamsi (Unione Nazionale Medico Scientifica di Informazione), Francesco Brancati, dei cinque vincitori della quarta edizione del Premio giornalistico sulla malattia di Alzheimer.

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