Formazione

Alzheimer: insediata al ministero Commissione

E' nata in Italia la Commissione Alzheimer. Istituita dal ministro della Salute, Girolamo Sirchia, su iniziativa del sottosegretario Antonio Guidi

di Redazione

E’ nata in Italia la Commissione Alzheimer. Istituita dal ministro della Salute, Girolamo Sirchia, su iniziativa del sottosegretario Antonio Guidi, la neonata Commissione avrà il compito ”di elaborare una strategia per permettere il mantenimento della salute residua, la promozione e il miglioramento della qualita’ di vita delle persone colpite dalla malattia di Alzheimer. Anche alla luce – spiega il ministero in una nota – delle più moderne acquisizioni scientifiche”. La Commissione, insediatasi ieri, svolgerà anche funzioni di studio, consultive e propositive, con particolare riferimento alle azioni di coordinamento, indirizzo e impulso nei confronti delle Regioni, ”per realizzare e implementare gli interventi e migliorare le condizioni socio-sanitarie delle persone colpite dalla malattia di Alzheimer e dei loro familiari”. In Italia sono circa 360mila i malati di Alzheimer, ricorda il ministero, cioè circa il 53% di tutte le demenze, che coinvolgono 680 mila persone. ”Secondo un recente studio del Cnr, ogni anno in Italia si riscontrano 150.000 nuovi casi di demenza tra la popolazione anziana. Tra questi, 80.000 sono malati di Alzheimer”. Con l’attuale andamento demografico e il conseguente invecchiamento della popolazione, ricorda la nota, si stima che nel 2020 i nuovi casi di demenza potrebbero essere 213mila, di cui 113mila attribuibili dell’Alzheimer. ”I dati riportati negli studi condotti in diversi Paesi industrializzati indicano tassi abbastanza comparabili, che oscillano intorno al 5% fra gli ‘over 65 anni’, con valori che vanno dal 3,4% al 6,7%”. La prevalenza raddoppia ogni 5 anni di età, almeno tra i 65 e gli 85 anni. La prevalenza, invece, è dell’1% fra i 65 e i 69

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