Sostenibilità

Altromercato sostiene l’uso del burro di cacao

Guido Vittorio Leoni, presidente del consorzio, annuncia di voler informare i consumatori

di Redazione

Il presidente de Consorzio Ctm – Altromercato, Guido Vittorio Leoni, interviene dopo la decisione dell’Ue di bocciare la dicitura “puro cioccolato” ha osservato come: «La recente bocciatura dell’Unione Europea della dicitura “puro cioccolato”che, in Italia, consentiva ai consumatori di identificare immediatamente i prodotti di alta qualità realizzati a base di solo burro di cacao – è per noi un’occasione per tornare a sostenere l’impiego dei grassi nobili del cacao nei prodotti dolciari, a tutto beneficio sia dei consumatori sia dei produttori del Sud del Mondo.  Pur adeguandoci alla normativa europea, abbiamo quindi scelto di continuare ad informare il consumatore segnalando sui pack delle nostre tavolette che questo cioccolato non contiene grassi vegetali diversi dal burro di cacao. Un modo in più per orientare le scelte di consumo in direzione della qualità, dal momento che l’impiego di oli vegetali – certamente più economici e vantaggiosi per i grandi gruppi dolciari –  rende il cioccolato meno sano e gustoso».

E continua: «Crediamo che la garanzia di qualità per i consumatori debba andare di pari passo con la tutela dell’ambiente e dei diritti dei piccoli coltivatori. Scegliere prodotti a base di burro di cacao significa, infatti, sostenere l’accesso al mercato dei produttori che, nel Sud del Mondo, fondano il proprio sostentamento su questa materia prima. La “risposta” delle organizzazioni equosolidali, come Altromercato, è quindi proporre ai consumatori cioccolato realizzato con burro di cacao, per offrire un prodotto sano, sicuro e di alta qualità e per sostenere l’accesso al reddito da parte dei produttori di cacao. Alla luce delle recenti evoluzioni normative, il ruolo dei consumatori diventa ancora più centrale: a loro chiediamo di leggere con attenzione le etichette, per acquisti consapevoli, sostenibili e solidali».

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