Economia
Altromercato insieme a WWF e Medici senza frontiere per la sostenibilità
Si chiama “Insieme creiamo un altro vivere” la nuova campagna sociale che vuole coinvolgere la società civile per riportare l’economia ad essere un mezzo e non un fine misurandosi con le grandi sfide dell’attualità
di Redazione
“Insieme creiamo un altro vivere”: è questo il messaggio lanciato da Altromercato, la maggiore organizzazione del Commercio Equo e Solidale in Italia, con una nuova campagna sociale che ha l’obiettivo di coinvolgere la società civile e dimostrare che un altro mondo è possibile. Un mondo più giusto, sostenibile, attento all’ambiente, ai diritti, al lavoro e alla solidarietà sociale, in cui l’economia sia un mezzo e non un fine.
Per raggiungere questo obiettivo, Altromercato ha scelto i temi più urgenti e importanti, che caratterizzano l’agenda internazionale e toccano le persone nella propria quotidianità: popolazioni in movimento, ambiente e cambiamenti climatici, innovazione sociale e solidale, sostegno a filiere agroalimentari eque e giuste, diritti umani, lavoro, coesione sociale e solidarietà civile, un’economia che rispetti le persone.
Sono queste le grandi sfide dell’attualità, a cui Altromercato non vuole sottrarsi, forte della sua esperienza di oltre 25 anni e del suo impegno costante per garantire salari e prezzi equi, valorizzare le economie socialmente responsabili e favorire l’integrazione di chi si trova in condizioni di esclusione e marginalità.
Altromercato si impegna, infatti, quotidianamente per promuovere il cambiamento sociale e lo fa insieme alle 120 organizzazioni di produttori in oltre 50 Paesi, nel Sud e nel Nord del Mondo, ai 114 Soci su tutto il territorio italiano, agli oltre 5000 volontari e alle centinaia di migliaia di consumatori che, scegliendo Altromercato, compiono un gesto consapevole e di forte impatto sociale e sostengono direttamente i produttori e la loro libertà.
La vicinanza, le reti sociali e le relazioni che il Commercio Equo e Solidale sa instaurare tra le persone sono la chiave per affrontare la complessità del mondo contemporaneo. Per questo, con l’obiettivo di “creare insieme un altro vivere”, Altromercato ha deciso di stringere alleanze con importanti partner nazionali e locali.
Per iniziare la campagna, Altromercato scende in campo a fianco a WWF Italia Onlus per costruire insieme una nuova cultura della sostenibilità e stili di vita orientati da una crescente consapevolezza ambientale, etica, sociale ed economica.
Sulla tematica delle popolazioni in movimento, partner di Altromercato sarà invece Medici Senza Frontiere (MSF) che opera per portare soccorso alle vittime di guerre, crisi e catastrofi naturali e testimoniare le loro drammatiche condizioni.
«La nostra storia, i valori che rappresentiamo e quello che facciamo concretamente da oltre 25 anni ci permettono oggi di schierarci con autorevolezza su temi forti accanto ad importanti organizzazioni a livello nazionale ed internazionale», ha commentato Vittorio Rinaldi, presidente di Altromercato. «Con la campagna “Insieme creiamo un altro vivere” vogliamo essere sempre più parte attiva del cambiamento sociale. Vogliamo produrre un impatto tangibile, mobilitando le persone per adottare di stili di vita responsabili, sostenibili, equi e solidali, a partire dalle pratiche quotidiane di acquisto e consumo, e siamo convinti che questo sia il momento giusto per farlo».
La campagna
Due mani che toccano un oggetto o un concetto astratto, che insieme “creano” un altro vivere, che uniscono la forza del Commercio Equo e Solidale a quella di altre realtà, per parlare e agire, ad esempio, contro i cambiamenti climatici o per le popolazioni in movimento e tanti altri temi. È questa l’immagine guida che per due anni accompagnerà l’intera campagna di Altromercato “Insieme creiamo un altro vivere”, dove la stessa azione sarà di volta in volta concretizzata dall’elemento simbolico tenuto al centro delle due mani.
Primo protagonista della campagna è il caffè, emblema di #unaltrovivere e uno dei prodotti che più rappresenta il Commercio Equo e Solidale e meglio identifica Altromercato. Lo ha scelto Altromercato con l’aiuto dei Consumatori e del pubblico, che sono stati coinvolti nelle Botteghe Altromercato in tutta Italia e sul web, per costruire insieme la campagna sociale. Perché è un caffè che può fare la differenza: per chi lo acquista, perché è di qualità, per l’ampia gamma e per la filiera corta e trasparente; per chi lo produce, perché vengono garantiti
diritti e salari adeguati per tutti gli attori della filiera; per l’ambiente, perché è coltivato, prodotto e confezionato con metodi ecosostenibili. Al centro della campagna ci saranno i Consumatori, coinvolti attraverso azioni online e in una serie di eventi e iniziative organizzati dalle Botteghe Altromercato su tutto il territorio nazionale.
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