Welfare
Alt! Dietro la sigla un programma
Con questo slogan, da ormai più di dieci anni, si muovono i volontari dellAssociazione per la lotta alla trombosi (Alt), malattia sempre più diffusa
Alt alla trombosi! Con questo slogan, da ormai più di dieci anni, si muovono i volontari dell?Associazione per la lotta alla trombosi (Alt), malattia sempre più diffusa che colpisce ogni anno, in Europa, un milione e mezzo di persone. Questa patologia, causata dal fumo, dallo stress e dalle cattive abitudini alimentari, è caratterizzata dalla formazione di una massa solida (che si genera a partire dai costituenti del sangue) che provoca una progressiva ostruzione di un vaso sanguigno bloccando la normale circolazione e il processo di nutrizione degli organi collegati al vaso stesso. L?associazione, supportata da più di ventimila sostenitori, si è da sempre prefissa due obiettivi fondamentali: la realizzazione di campagne volte alla conoscenza e alla prevenzione della malattia, oltre al finanziamento di progetti di ricerca scientifica. Fra le diverse attività svolte fino a oggi dall?Associazione per la lotta alla trombosi, spicca il progetto ?Mese della salute nelle aziende?: si tratta di entrare in un ambiente di lavoro cercando di far conoscere a tutti le cause e i fattori di rischio di una malattia che è diventata la prima causa di morte (o comunque di grave invalidità) nei paesi civilizzati. Attraverso la realizzazione di un libro intitolato ?Otto uffa e mezzo? e del periodico ?Salto?, l?associazione si propone di sensibilizzare i più piccoli e di informare i suoi soci sulle novità in campo medico, per far sì che sempre più gente ?Scelga la salute invece della malattia?. Francesco Di Nepi
Nome ASS. LOTTA ALLA TROMBOSI
Indirizzo via Cesare Correnti, 14 20100 Milano
Telefono 02/72002632
RESPONSABILE Lidia Rota Vender
Scopo Prevenzione della malattia e assistenza ai malati
Data di nascita 1986
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.