Cultura

Alluvioni Sardegna: come aiutare

L'impegno della Caritas per le popolazioni colpite dal disastro di inizio dicembre

di Gabriella Meroni

Nei primi giorni di dicembre una violenta alluvione durata cinque giorni ha duramente colpito la zona orientale della Sardegna (il Nuorese, l’Ogliastra e le Baronie) dove enormi quantità d’acqua confluite nei fiumi e nei torrenti si sono riversate sui paesi più a valle. Oltre alle cittadine di Villagrande Strisaili in diocesi di Lanusei e Galtellì in diocesi di Nuoro sono stati colpiti i paesi di Torpè, Posada, Talana e Urzulei, tutti in provincia di Nuoro. Ingenti le conseguenze: tre morti (Assunta Bidotti, di 69 anni e la nipotina Francesca Longoni di 3, Salvatore Campus di 44 anni), centinaia di case alluvionate, più di trecento persone ancora sfollate, gravissimi danni all’agricoltura e all’allevamento, interrotte molte vie di comunicazione. La solidarietà si è subito manifestata in varie forme. Le Chiese di Nuoro e Lanusei hanno celebrato il 19 dicembre u.s. una giornata di preghiera per le vittime, indicendo congiuntamente una colletta straordinaria; alcuni detenuti in regime di libertà nel carcere di Mamone (NU) hanno rinunciato ai soggiorni di permesso per utilizzarli come giornate di lavoro per contribuire alla bonifica ed alla pulizia dei territori danneggiati dall’alluvione; i volontari della parrocchia di Villagrande Strisaili e della Protezione Civile hanno preparato, per i primi dieci giorni, oltre 700 pasti al giorno. La Caritas Italiana fin dal primo giorno ha espresso vicinanza nella preghiera alle Chiese locali. Si è posta a fianco delle diocesi di Nuoro e Lanusei nella rilevazione dei bisogni e nell’individuazione delle prime azioni di solidarietà; ha fornito strumenti per il monitoraggio, tenendo informate tutte le Caritas diocesane sugli sviluppi della situazione ed ha messo a disposizione 100.000 euro. Per contribuire Per sostenere gli interventi in corso (causale ?Alluvioni Sardegna?) si possono inviare offerte a Caritas Italiana tramite: – c/c postale n. 347013 – c/c bancario 11113 – Banca Popolare Etica, Piazzetta Forzatè 2, Padova – Iban: IT23 S050 1812 1000 0000 0011 113 – Bic: CCRTIT2T84A – c/c bancario 100807 – Banca Intesa, p.le Gregorio VII, ROMA – Iban: IT20 D030 6905 0320 0001 0080 707 – Bic: BCITITMM700 – Cartasì e Diners telefonando a Caritas Italiana 06/541921 (orario di ufficio) – Cartasì anche on-line, sui siti: www.caritasitaliana.it (Come Contribuire) – www.cartasi.it (Solidarietà)


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