Famiglia

Alluvioni in Europa centrale: l’emergenza continua

La Caritas Italiana mette a disposizione 25.000 Euro e fa un appello per la solidarietà: "nonostante la caduta di interesse dei media, l’attività delle Caritas è ancora nell’intensa fase iniziale del

di Redazione

Si quantifica con sempre maggior precisione l?entità enorme dei danni provocati dalle alluvioni che hanno colpito le regioni dell?Europa centrale. Come segno di solidarietà, la Caritas Italiana effettua un primo stanziamento di 25.000 euro per aiutare le centinaia di migliaia di persone sfollate, in particolare nella Repubblica Ceca. Tramite le Caritas nazionali dei diversi paesi colpiti, che si sono attivate fin dalle prime fasi per portare i soccorsi alle persone colpite dal disastro, si distribuiscono pacchi alimentari, vestiti, coperte, tende. Per facilitare il rientro nelle case, continuano le attività di deumidificazione e riabilitazione delle abitazioni. Si stanno anche predisponendo sostegni economici per riavviare piccole (e fragili) realtà imprenditoriali, al fine di evitare la perdita di posti di lavoro. Viene inoltre data assistenza alle strutture sociali delle Caritas locali dove sono ancora ospitate decine di sfollati. Sono state lanciate le diverse collette nazionali che permettono: – alla Caritas Germania, in stretta collaborazione con le Caritas diocesane di Baviera e Sassonia, di attivarsi in particolare per le operazioni di deuminificazione delle case delle famiglie più indigenti; – alle Caritas diocesane di Vienna, Linz e St. Polten di fornire aiuto finanziario e accompagnamento psicologico alle famiglie deboli con bambini, agli anziani e alle persone sole. In particolare la Caritas della Repubblica Ceca ha chiesto un aiuto concreto anche alla rete internazionale Caritas, per poter attivare, nelle quattro Diocesi di Praga, Budejovice, Plzen e Litomerice, dei team di assistenza specializzati che affianchino il lavoro di distribuzione degli aiuti dei volontari. Si vuole così offrire supporto psicologico a tutte le vittime e in particolare alle persone più emarginate, rispondendo al mandato specifico di Caritas di attenzione alla Persona. Nonostante la caduta di interesse dei Media internazionali, l?attività delle Caritas è ancora nell?intensa fase iniziale di lavoro, tanto da non permettere di quantificare con precisione il numero dei volontari e degli operatori impegnati – che comunque si stima in alcune migliaia – nonché dei villaggi remoti in cui si sta intervenendo. Tale piano di aiuti è in linea con l?impegno che Caritas Italiana ha da sempre mantenuto sui temi che riguardano la salvaguardia del creato e il sostegno a chi subisce le conseguenze di disastri e catastrofi naturali, che sempre più vedono l?irresponsabilità umana tra le cause principali. Per sostenere le iniziative in atto si può versare il proprio contributo sui seguenti conti correnti, intestati a: Caritas Italiana, viale F.Baldelli 41, 00146 Roma c/c postale 347013 c/c bancario 11113 – Banca Popolare Etica, Piazzetta Forzatè 2 ? Padova – ABI 5018 – CAB 12100 Cartasì (Visa, Mastercard), telefonando al n. 06/54.19.22.1 oppure 06/54.19.22.07 – Specificare nella causale: ?Europa? – Per ulteriori informazioni: Caritas Italiana – Segretariato Europa: tel. 06/54.19.22.54


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