Economia

Alleanza Cooperative: non è tabù

di Redazione

«L’art. 18 non è un tabù, si può affrontare il tema, con il maggior consenso possibile, ma alla fine di un processo più ampio». Così i vertici dell’Alleanza delle Cooperative Italiane (Confcooperative, Legacoop e Agci) ai cronisti, uscendo dal ministero del Lavoro, in via Veneto, dopo essere stati ricevuti dal viceministro Michel Martone nel giro di consultazioni sul tavolo di riforma del mercato del lavoro.

Tra i temi rappresentati dall’Alleanza delle Cooperative nel corso dell’incontro «Un’idea universale degli ammortizzatori sociali. Un mercato del lavoro efficiente e certo nelle sue regole. Una semplificazione nella giungla dei contratti nei quali i giovani devono districarsi. Un contrasto deciso alla precarietà. Una forte riduzione della forbice tra i contributi previdenziali dei dipendenti e delle altre tipologie contrattuali. Un innalzamento dei redditi di ingresso nel mondo del lavoro. La diffusione della previdenza complementare. Vanno, infine, superati i disincentivi normativi che frenano la crescita dell’impresa. Più crescono e sono stabili le imprese, tanto più sono capaci di dare buona occupazione».

 

Vuoi accedere all'archivio di VITA?

Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.