Leggi

Alimenti: arrivano norme più chiare

Si va verso norme più semplici per gli alimenti.

di Redazione

I ministri comunitari del mercato interno hanno raggiunto un?intesa per la realizzazione di tre direttive destinate a sostituire, nel campo delle regole alimentari, le norme emanate rispettivamente negli anni 1976, 1973 e 1993 per fissare in modo più preciso le caratteristiche del latte condensato e in polvere, dello zucchero e dei succhi di frutta. Vengono stabiliti e definiti i modo di lavorazione de latte totalmente o parzialmente disidratato per adeguarli alla legislazione comunitaria generale in fatto di etichettatura, additivi ammessi e igiene del prodotto. Per quanto riguarda gli zuccheri sono state riformulate le norme per le pratiche di produzione, l?imballaggio, l?etichettatura e gli eventuali coloranti e altri additivi autorizzati o sui solventi di estrazione e sui metodi di analisi. Per quanto concerne i succhi di frutta e i nettari ottenuti dalla polpa, le nuove norme comuni riguardano la produzione, distribuzione, etichettatura, l?aggiunta di coloranti e dolcificanti. In questa caso dovrà essere distinta in modo più chiaro di oggi la provenienza del succo sia geografica sia di modalità di produzione (succhi freschi od ottenuti da succhi refrigerati o concentrati importati con cisterne dall?America latina o dall?Africa).

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.