Cultura

Algeria: l’impegno della Caritas per i terremotati

Come primo segno concreto la Caritas Italiana, da parte sua, ha messo a disposizione 25.000 euro ed e' pronta a sostenere gli interventi in atto e quelli futuri

di Redazione

Grande mobilitazione della Caritas Algeria a cinque giorni dal terremoto che ha colpito violentemente il paese. In collegamento con le organizzazioni partners tra cui in particolare l’ong Sos Bab El Oued, costituita da giovani che si erano gia’ offerti come volontari in occasione delle ultime inondazioni, gia’ la prima mattina dopo il terremoto, Nasser, animatore di Caritas Algeria che coordina le attivita’ di Sos Bab El Oued, si e’ recato sui luoghi colpiti con un camion carico di aiuti, come latte, acqua e tende ai superstiti. I primi bisogni sono di ordine medico-sanitario come ad esempio, stampelle, bastoni, sedie a rotelle, materassi, medicinali di base, collari in gesso, disinfettanti, materiale per medicazioni. Prevista anche l’attuazione di un piano di sostegno psicologico , mentre per la distribuzione di generi di prima necessita’ (oltre alle tende distribuite dalla Croce Rossa), la Caritas sta preparando kit per le famiglie con alimenti e prodotti per l’igiene. Intanto un carico di cibo, latte e acqua e’ stato consegnato ieri a Legatta, un villaggio di 13.000 abitanti, a est di Zemouris, dove vi sono 300 famiglie che hanno perso tutto. Nelle stesse drammatiche condizioni e’ il villaggio di Tidje Labine, sulla strada tra Boumerdes e Algeri, che contava 210 abitazioni, completamente distrutte. Come primo segno concreto la Caritas Italiana, da parte sua, ha messo a disposizione 25.000 euro ed e’ pronta a sostenere gli interventi in atto e quelli futuri.


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