Mondo
Algeria: duplice attentato di Al Qaeda
Al Qaeda in Maghreb ha rivendicato oggi due attentati che hanno causato la morte di decine di civili nell'ovest del paese
L’organizzazione “Al Qaeda in Maghreb” ha rivendicato poco fa l’attentato perpetrato il 3 marzo scorso contro civili russi a Ain Defla, a ovest di Algeri. In un comunicato diffuso all’Afp, il gruppo terrorista ricorda che l’attacco aveva fatto “dieci morti e feriti tra i miscredenti russi”. Al Qaeda in Maghreb, noto nel passato come Gruppo salafita per la predicazione e il combattimento (Gspc), ha dedicato l’attentato “ai nostri fratelli musulmani ceceni”, rivendicando nel contempo un altro attentato perpetrato a Takhoukht (Kabilia, est dell’Algeria), in cui sono rimasti uccisi sette gendarmi. Secondo un bilancio delle autorità algerine, l’attacco di Ain Defla ha fatto quattro morti, tra cui un ingegnere russo e tre civili algerini.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.