Welfare

Algeria, cinque donne nel nuovo governo

Tra loro, anche la leader del movimento per i diritti delle donne Khalida Toumi, più nota come Khalida Messaoudi, nominata ministro della comunicazione e della cultura

di Benedetta Verrini

Ufficializzata la composizione del nuovo governo in Algeria, dopo le tesissime elezioni di pochi giorni fa. L’Esecutivo, sempre guidato dal premier Ali Benflis, non presenta variazioni sostanziali nei ‘ministeri-chiave’, ma in esso debuttano cinque donne. Lo rende noto un comunicato diffuso dall’ufficio del presidente algerino Abdelaziz Bouteflika. Alla Giustizia va Mohamed Charfi, mentre il precedente titolare, Ahmed Ouyahia, segretario del Raggruppamento nazionale democratico (Rnd), è stato nominato sottosegretario rappresentante personale del presidente. Confermati invece i responsabili dei ministeri più importanti, tra i quali interni (Noureddine Yazid Zerhouni), esteri (Abdelaziz Belkhadem) e energia (Chakib Khelil). Nel nuovo governo entrano cinque donne, fra le quali la leader del movimento per i diritti delle donne Khalida Toumi, più nota come Khalida Messaoudi, nominata ministro della comunicazione e della cultura, nonchè portavoce del governo. Secondo la nota diramata dalla presidenza della Repubblica, il nuovo esecutivo è composto da “rappresentanti delle forze politiche che formano la coalizione di maggioranza parlamentare” e da “personalità indipendenti e della società civile”.


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