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Alessandro Manfredi è il nuovo presidente di Ledha

Il presidente di Ledha Lodi succede ad Alberto Fontana

di Redazione

Alessandro Manfredi è il nuovo presidente di Ledha. È stato eletto nel corso del consiglio direttivo che si è svolto giovedì 5 aprile: Enrico Mantegazza sarà vice-presidente, mentre Luisella Bosisio Fazzi è stata confermata nel ruolo di tesoriere. Completano il nuovo consiglio direttivo Antonio Bianchi, Maurizio Colombo, Armando De Salvatore, Alberto Fontana, Francesca Fusina ed Emilio Rota.

Alessandro Manfredi è laureato in economia politica ed è stato per oltre vent’anni in CGIL Milano, dove ha ricoperto le cariche di segretario delle categorie dell’Informazione e spettacolo e della Funzione pubblica. Dal 1996 al 2004 è stato assessore della Provincia di Lodi con delega al Lavoro e sviluppo e servizi sociali. Volontario per il Gruppo Volontari Cooperativa Amicizia di Codogno, dal 2011 è Presidente del Gruppo Intesa Associazioni Disabili del Lodigiano, che ha accompagnato nel percorso di adesione a Ledha, completato lo scorso anno con la creazione di Ledha Lodi, che presiede. «Assumere la presidenza di LEDHA per me rappresenta una grande sfida», commenta Manfredi. «Provengo da una esperienza territoriale, Ledha Lodi raggruppa le associazioni della provincia di Lodi che si occupano di disabilità e il mio principale obiettivo del mio mandato, oltre a rafforzare la attività di tutela delle persone con disabilità attraverso il Centro Antidiscriminazione “Franco Bomprezzi”, vuole essere quello di radicare ulteriormente sul territorio l’associazione, al fine di rappresentare con sempre maggiore forza le istanze delle persone con disabilità, dei loro familiari e delle associazioni. Vogliamo essere interlocutori con le istituzioni a tutti i livelli: dai Comuni alla Regione».

Alberto Fontana lascia così la presidenza al termine del suo mandato triennale: «Sono stati tre anni bellissimi ed entusiasmanti. Faccio al nuovo presidente e ai colleghi del direttivo i miei migliori auguri per i prossimi anni di lavoro e impegno per la tutela dei diritti delle persone con disabilità».

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