Non profit
Albertini: é suo il “Premio vegeto 2002”
Per l'ennesima volta in poche settimane il sindaco di Milano declina ogni responsabilità. Le colpe sono sempre degli altri, ma lui che ci sta a fare?
di Maramao
L’ultima riguarda la figura oscena fatta ieri sera algli Arcimboldi, la nuova Scala di Gregotti, alla sua 4 serata di apertura un pannello è crollato in una sala affollatissima. E il sindaco Albertini che si era fatto fotografare solo dieci giorni fa pavoneggiandosi e inorgoglito che dici oggi? Ecco la sua dichiarazione alle agenzie: ”L’evento che si é verificato riguarda competenze del Gruppo Pirelli. Non vogliamo però colpevolizzare nessuno per un inconveniente tecnico che avrà sicuramente la sua spiegazione. Il Comune si é occupato direttamente degli interventi sugli impianti e degli arredi”.
Lo ha detto il sindaco di Milano Gabriele Albertini in relazione al crollo di un pannello che rivestiva la parete del nuovo Teatro degli Arcimboldi. La sala era affollatissima al momento del crollo che ha comportato la sospensione dello spettacolo in corso. Settimana scorsa mentre milioni di milanesi tossivano per lo smog aveva detto ” Speriamo che piova” e ancor peggio “i milanesi sono stati molto civili, a Napoli non sarebbe stato lo stesso”.
Tre settimane fa l’allagamento della metrololitana con scene di panico nelle stazioni e in supeficie, e lui ” Ma che ci posso fare”.
Poco prima di Natale la nevicata che paralizzò per sei ore la città, e lui “per forza i vigili erano in assemblea”.
Insomma, per Albertini le colpe sono sempre degli altri, anche se poi vuole i poteri speciali. Ma per far cosa? Per dimettersi?
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