Famiglia

Al via un Centro nazionale per la salute dei migranti

La Turco ha avviato oggi il processo istitutivo con la regione Lazio. A dirigere il centro il prof. Aldo Morrone, responsabile di Medicina preventiva delle migrazioni al San Gallicano

di Benedetta Verrini

Il Ministro della Salute Livia Turco ha avviato oggi un confronto con la Regione Lazio, l?Irccs ?Istituti Fisioterapici Ospitalieri?, l?OMS e le altre Istituzioni competenti per l?istituzione di un nuovo ?Centro di riferimento nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e il contrasto delle malattie della povertà?.

Il nuovo Centro avrà come principali finalità quella di potenziare le competenze della comunità medica e scientifica italiana a fronte della crescita dei fenomeni migratori che possono rappresentare un significativo rischio di diffusione di alcune malattie poco frequenti e spesso poco conosciute in Italia e in Europa.
Avrà inoltre la priorità di garantire, su tutto il territorio nazionale, la promozione ed equità della salute a milioni di persone straniere che in parte diverranno nuovi cittadini italiani e che sono comunque residenti in Italia.

A dirigere il nuovo Centro sarà il Professor Aldo Morrone, attualmente direttore della struttura complessa di Medicina preventiva delle migrazioni, del turismo e di dermatologia tropicale presso l?Istituto ?Santa Maria e San Gallicano?.
A partire dal 1985, Morrone si è occupato della tutela e promozione della salute delle popolazioni immigrate e dei gruppi di popolazione a maggior rischio di esclusione sociale presenti in Italia (persone senza dimora, anziani, vittime di sfruttamento e violenza, donne, bambini, vittime di tortura, donne con mutilazioni genitali femminili).
Da molti anni è impegnato con la sua equipe in diversi progetti di cooperazione in campo medico, sociale ed educativo in Etiopia, Cambogia, India e America Latina. In Etiopia dirige un Ospedale nella regione del Tigray, con 30 posti letto e un?attività di oltre 10.000 pazienti all?anno.
Morrone, considerato tra i maggiori esperti mondiali di patologie tropicali e della povertà è docente di Igiene scolastica all?Università di Roma TRE e di Dermatologia tropicale all?Università ?La Sapienza?. È inoltre direttore del Centro studi dell?International Centre for Migration and Health dell?OMS di Ginevra e consulente dell?Ufficio dell?OMS di Venezia su Povertà Salute e Sviluppo.

La Turco ha anche firmato oggi i decreti di nomina dei due direttori scientifici dell?Irccs ?Istituti Fisioterapici Ospitalieri? di Roma (quale direttore scientifico dell?Istituto ?Regina Elena? è stata nominata la Prof. Paola Muti, mentre a direttore scientifico dell?Istituto ?Santa Maria e San Gallicano? è stato nominato il Professor Aldo Di Carlo).

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.