Salute
Al via “Noi ci siamo” di Deloitte
Domani, 11 giugno, circa 800 tra dipendenti, collaboratori e professionisti delle 18 città sedi degli uffici del network Deloitte aderiranno a questa iniziativa, destinando la propria giornata lavorativa a numerosi progetti di volontariato
di Redazione
Continua la collaborazione fra il network di Deloitte in Italia e AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla – con la terza edizione di “Noi ci siamo”, iniziativa che coinvolge tutto il personale, a titolo volontario, in una giornata dedicata all’impegno sociale e alla raccolta fondi a favore della ricerca. Quest’anno, inoltre, si aggiunge la collaborazione con WWF Italia.
“Noi ci siamo” si inserisce nel progetto più ampio dell’IMPACT Day, giornata di volontariato a sostegno di organizzazioni no-profit locali promossa dal network internazionale in tutto il mondo, giunta quest’anno alla sua settima edizione e che ha visto impegnati, nella fase di progettazione e organizzazione, 41 professionisti per un totale di 5.000 ore di lavoro.
In cosa consiste l’iniziativa?
I manager e professionisti di Deloitte, organizzati in gruppi di lavoro, saranno impegnati in diverse attività per Aism e per WWF: per la prima offriranno assistenza alla persona con sclerosi multipla (sostegno nel trasporto attrezzato, accompagnamento nello svolgimento di attività quotidiane e supporto ad attività ricreative), raccoglieranno fondi (presidio di “punti solidarietà” organizzati nelle principali piazze in tutta Italia al fine di sensibilizzare le persone e raccogliere fondi mediante la vendita di prodotti), svolgeranno attività di segreteria (archiviazione documenti e sistemazione pratiche) e si occuperanno di lavori di manutenzione (lavori di ripristino, manutenzione e miglioramento degli spazi utilizzati quotidianamente dalle Sezioni nello svolgimento delle loro attività associative).
Per WWF si dedicheranno a lavori di pulizia e manutenzione straordinaria di due Oasi WWF sul territorio: quella di Vanzago, in provincia di Milano, e quella di Macchiagrande, vicino a Fregene (Roma).
Qualche esempio di progetto…
A Milano, circa 20 persone di Deloitte trascorreranno la loro giornata presso l’Istituto L. Palazzolo, dove supporteranno i volontari AISM nel trasporto attrezzato e durante le terapie riabilitative, oltre ad aver modo di condividere momenti di svago con tutte le persone con SM.
A Bologna, fra le svariate attività previste, 10 persone di Deloitte aiuteranno i volontari nel supporto alle persone con SM.
A Torino 30 persone di Deloitte affiancheranno i volontari AISM in attività di raccolta fondi; altre 20 trascorreranno la loro giornata facendo attività di assistenza alle persone con SM della provincia ed attività di manutenzione della sezione AISM locale.
Ad Ancona verrà organizzata una gita fuori porta con volontari AISM; 10 persone di Deloitte e le persone con SM in contatto con la Sezione locale, accompagnata da una grigliata in compagnia.
A Roma circa 20 persone affiancheranno i volontari AISM in attività di supporto alle persone con SM, presso il centro SM della sezione che si trova a Infernetto. Altre 150 persone circa scenderanno in piazza per raccogliere fondi allo scopo di finanziare le attività dell’associazione.
L’iniziativa
Per questa iniziativa le persone di Deloitte mettono quindi a disposizione il proprio tempo e l’impegno personale, mentre il network, oltre a sensibilizzare l’opinione pubblica sul ruolo positivo che un’azienda, attraverso la dimensione della responsabilità sociale può avere sulla comunità nella quale vive e lavora, pagherà il regolare stipendio a tutti i partecipanti.
L’IMPACT Day è un progetto internazionale promosso dal 2004 ed è stato protagonista, nel corso degli anni, di una crescita significativa sia in termini di Paesi aderenti sia di partecipanti. Nei Paesi meno sviluppati, Deloitte contribuisce, per esempio, all’avvio di iniziative di business o a corsi di formazione per giovani e potenziali imprenditori; in quelli più sviluppati, invece, le possibilità sono più ampie e prevedono anche semplici lavori di manutenzione e ristrutturazione di edifici/sedi di associazioni o case famiglia, attività di fund-raising a favore di enti di ricerca contro malattie importanti o a supporto alla deambulazione di disabili, intrattenimento presso strutture ospedaliere, pulizia di parchi e molto altro.
“L’iniziativa “Noi ci siamo” non costituisce un evento isolato: abbiamo avviato un vasto progetto di Corporate Social Responsibility tutto italiano il quale comprende molte altre collaborazioni con Associazioni ed Enti senza scopo di lucro; questo anno, ad esempio, sono previsti importanti contributi alla Facoltà di Economia e Commercio dell’Aquila e ai bambini di Haiti, attraverso la Fondazione Rava. Ciò testimonia quanto Deloitte, insieme a tutte le sue persone, sia sensibile e vicina allo sviluppo della Comunità di cui fa parte”, commenta Roberto H. Tentori, Presidente di Deloitte & Touche SpA. “Siamo consapevoli che le scelte di un grande network come il nostro possono fornire un valido contributo a chi ne ha bisogno, e per questo le consideriamo parte della nostra Mission”, conclude Tentori.
“Nell’ottica del miglioramento continuo, quest’anno abbiamo deciso di ampliare la tipologia di progetti a cui partecipare includendo nel nostro programma di volontariato anche il WWF, associazione leader nella tutela dell’ambiente e della natura”commenta Paolo Gibello, Partner di Deloitte e coordinatore del progetto italiano.”Inoltre continueremo anche con la novità introdotta per la prima volta lo scorso anno, ovvero la possibilità di donare, in forma del tutto volontaria e anonima, il corrispettivo dello stipendio (da una a otto ore) a favore di uno specifico progetto di ricerca identificato dall’AISM o a favore delle Oasi del WWF”.
“La collaborazione con Deloitte, giunta al terzo anno, è un’ iniziativa importante per un’associazione come la nostra, nata dal volontariato e che vive di volontariato. Il 97 per cento di persone che operano in AISM sono, infatti, volontari e danno un grande contributo nell’erogare servizi sociali lì dove il servizio pubblico non arriva e che fanno di AISM il punto di riferimento per le 60.000 persone con sclerosi multipla e per i loro familiari”, dichiara Antonella Moretti, Direttore operativo AISM. ” Il tempo e le energie che un volontario investe con AISM rappresentano una risorsa concreta e preziosa per le persone con Sclerosi Multipla affinché esse abbiano il diritto ad una buona qualità di vita e alla piena integrazione sociale. Per questo AISM attribuisce ai volontari una grandissima importanza, tanto da garantire loro sempre una formazione specifica sul tipo di attività che svolgono.”
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