Al via le Olimpiadi del cuore

Artisti e sportivi si esibiranno in gare di tennis e beach volley per raccogliere fondi a favore dell’ Ospedale Pediatrico Apuano ?G. Pasquinucci? e dell’ospedale Meyer. Le Olimpiadi del cuore sono organizzate dall’associazione Black Spruts di Paolo Brosio e dalla fondazione Marco Pantani in collaborazione con la regione Toscana. Ecco i progetti sostenuti. L’ospedale pediatrico Apuano è una struttura specialistica dedicata alla diagnosi e alla terapia medica e chirurgica delle malattie cardiache ed alla ricerca in questo settore. I pazienti del reparto pediatrico hanno un?età compresa fra i pochi mesi e 14 anni di età: ben oltre la metà hanno meno di 1 anno, il 20% di questi stessi piccoli pazienti, meno di 1 mese. Molto frequenti sono gli interventi effettuati su bambini prematuri, anche di peso inferiore a 2 kg. I bambini provengono dalla Toscana e dalle altre regioni italiane. Il 20% viene dall?estero, prevalentemente da Paesi dell?area mediterranea, da alcune regioni africane, dall?area da Serbia, Croazia, Bosnia, Ucraina e Russia. Da sottolineare la consistente attività di ?Emodinamica Interventistica Pediatrica? che prevede la correzione di alcune cardiopatie nel bambino e nel neonato senza ricorrere all?intervento chirurgico vero e proprio. In questo modo, grazie all?utilizzo di sottili sonde spinte fino al cuore attraverso vene ed arterie, l?intervento è effettuato evitando di aprire il torace. Destinazione della raccolta fondi delle Olimpiadi del Cuore: finanziamento delle spese di degenza ed intervento cardiochirurgico per 3 bambini. www.ifc.cnr.it/massa/ Il Meyer è un ospedale pediatrico. E proprio perché si dedica alla cura e al benessere dei bambini, è un po? speciale. Il Meyer organizza e concepisce tutta la sua attività in funzione delle esigenze dei bambini e dei loro genitori. Così all?alta specializzazione medica e chirurgica, affianca una serie di servizi e progetti di accoglienza che permettono ai bambini di non rinunciare alla loro dimensione di gioco e di fantasia. Progetti che sono possibili grazie al supporto e all’impegno della Fondazione dell?Ospedale Pediatrico Meyer ONLUS. Sin dalla sua costituzione, avvenuta cinque anni fa, la Fondazione Meyer ha strutturato l’attività per sostenere progetti innovativi. E lo ha fatto ascoltando e dando voce ai bambini. Per la Fondazione il bambino non è il semplice destinatario delle cure e delle attenzioni dell?Ospedale Pediatrico, ma è innanzitutto un protagonista attivo. Per questo la Fondazione Meyer nella sua attività di comunicazione ha come interlocutori diretti proprio i bambini. Per loro e insieme a loro sono nate una serie di iniziativa: dal sito Internet dedicato al mondo dell?infanzia “La Presa della Pastiglia”, alla Carta dei Diritti dei bambini “Guai a chi mi chiama passerotto” declinata in forma di filastrocche Per prima in Italia ha colorato ogni ambiente ospedaliero e ha introdotto nelle corsie dell’ospedale i nasi rossi dei Clown in Corsia, le melodie dei muscisti professionisti, le attività di gioco e i laboratori della Ludoteca, sviluppando a tutto campo le iniziative culturali a favore dell’infanzia con Meyer Cultura, progetto che porta nei reparti l’arte, la musica e il teatro. Fantasia, libera espressività ma anche educazione e crescita fisica e intellettuale: la Fondazione Meyer si affianca alle Istituzioni scolastiche e sostiene la Scuola in Ospedale, assicurando il percorso formativo non solo in ospedale ma anche a casa di tutti quei bambini e ragazzi che ricorrono alle cure del Meyer. Il tutto per realizzare un Ospedale davvero a misura di bambino.Tra gli impegni più importanti della Fondazione Meyer c?è da segnalare il Nuovo Meyer, l?Ospedale che non sembra un ospedale via di ultimazione a Villa Ognissanti, ai piedi delle colline di Firenze. Centrotrenta posti letto e 35 di day hospital, 7 sale operatorie, 9 sale diagnostiche, 5 mila metri quadrati di giardini sui terrazzi e sul tetto, 18 mila chilometri di cavi che corrono lungo una superficie complessiva di 32 mila metri quadrati. Il tutto attorniato da un parco di 72 mila metri quadrati. Sono solo alcuni dei “numeri” del NUOVO MEYER, complesso ospedaliero punto di riferimento pediatrico nazionale ed europeo. Un ospedale che, per le soluzioni biocompatibili, per le accortezze progettuali adottate, l?utilizzo di materiali semplici e atossici, il vasto impiego del colore e della luce, rappresenta un?assoluta novità nel panorama di edilizia sanitaria italiana. Anche l?organizzazione sanitaria, imperniata sull?interdisciplinarietà e sul superamento del concetto di suddivisione in reparti, è innovativa. Al Nuovo Meyer la degenza è unificata in due aree di pediatria medica e chirurgica. Eccellenza sanitaria, moderne tecnologie, elevata qualità dell?accoglienza sono declinate per avere al centro di tutto il piccolo paziente e il suo nucleo familiare. Destinazione della raccolta fondi delle Olimpiadi del Cuore: sostenere l’ultimazione del Nuovo Ospedale Pediatrico Meyer. www.meyer.it