Politica
Al via la Scuola di Politica Internazionale di Focsiv
Fino al 10 gennaio sarà possibile iscriversi alledizione 2008 della SPICeS, la Scuola di Politica Internazionale, Cooperazione e Sviluppo
di Redazione
La scuola è promossa da Volontari nel mondo-FOCSIV in collaborazione con CARITAS Italiana ed U.C.S.E.I. l?Ufficio Centrale degli Studenti Esteri in Italia e con il patrocinio della Pontificia Università Gregoriana.
Giovedì 10 gennaio sarà anche il primo incontro tra gli studenti e la SPICeS, verrà infatti presentato il corso dai responsabili della Scuola e dal coordinatore del Comitato Scientifico Prof. Buonomo presso il Centro Culturale Papa Giovanni XXIII, in via del Conservatorio 1 a Roma.
La SPICeS è una Scuola di approfondimento sulle tematiche della politica internazionale e della cooperazione allo sviluppo che, con la preziosa collaborazione di docenti ed esperti provenienti da Università italiane, Organizzazioni Internazionali e Non Governative, contribuisce a diffondere e rafforzare la cultura della solidarietà internazionale, e una maggiore consapevolezza sul ruolo dell?aiuto allo sviluppo e dell?aiuto umanitario.
Il corso, con durata annuale, è indirizzato a laureati in qualsiasi disciplina, a quanti sono impegnati nel mondo dell?associazionismo, delle Istituzioni, della Scuola, delle ONG e a chi, pur lavorando in altri settori, desidera approfondire i temi legati alla solidarietà internazionale e alla cooperazione allo sviluppo per promuoverli all?interno del proprio ambito professionale, inoltre il corso è arricchito e ampliato da un modulo “Il ciclo del progetto”, che introduce e spiega i criteri e i passi principali della costruzione e ideazione di un progetto di sviluppo.
La 17° edizione della Scuola prevede 160 le ore di lezioni, articolate in un?area generale e due specialistiche che i corsisti possono scegliere fra politico-giuridica e socio-economica. L?ambiente eterogeneo e multiculturale della SPICeS è frutto dei differenti percorsi formativi e provenienze geografiche degli studenti: laureati in diverse discipline e il 20% di essi è straniero. Oltre alle ore di lezione, i seminari, le tavole rotonde, gli stage sono una tappa fondamentale nel percorso di formazione offerto. In Italia presso la DGCS (Direzione generale Cooperazione allo Sviluppo) del Ministero Affari Esteri, Associazioni del terzo settore e ONG, nello scorso anno oltre 30 corsisti hanno potuto fare una esperienza concreta nel mondo della cooperazione e della progettazione; gli stage all?estero sono la possibilità che permette di conoscere da vicino la realtà della cooperazione internazionale sul campo, negli ultimi 3 anni più di 20 studenti sono partiti per i sud del mondo supportando il lavoro delle ONG.
La domanda di ammissione, disponibile insieme al bando sul sito www.focsiv.it <http://www.focsiv.it/> , va inviata, insieme alla documentazione richiesta entro il 22 dicembre 2007.
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