Sostenibilità
Al via la campagna “Fiumi Informa”
Dal 1° giugno 2006 parte la campagna nazionale del Corpo forestale dello Stato e Legambiente per la valorizzazione dei fiumi italiani
di Redazione
La campagna si svolgerà lungo trenta aste fluviali per coinvolgere la popolazione nella cura e nella riscoperta dei fiumi.
Il rispetto della legalità è fondamentale per rendere i fiumi più sani e fruibili. Il loro monitoraggio è dunque fondamentale per capirne lo stato di salute e rilevare le eventuali illegalità. È ciò che appunto faranno Legambiente e Corpo Forestale dello Stato: i dati ottenuti saranno raccolti nel dossier ?Fiumi e Legalità?, che sarà presentato alla stampa e ai cittadini giovedì 1° giugno a Roma, di fronte a Castel Sant?Angelo.
Troppo spesso i fiumi sono abbandonati a se stessi ed aggrediti dall?abusivismo, dall?inquinamento e dalla captazione delle acque; perciò è importante fare un?analisi accurata sulla qualità delle acque fluviali e sulle illegalità commesse a loro danno, in modo da evidenziarne le criticità, ma anche valorizzare gli esempi di buona gestione del territorio fluviale.
Acqua e territorio risultano strettamente interdipendenti, sicché ogni aggressione a danno dei corsi d?acqua è anche un?aggressione a danno del territorio. Allo stesso modo, ogni aggressione al territorio produce un danno irreversibile a fiumi, torrenti e laghi. L?intervento per ristabilire la salute di entrambi deve essere rapido e determinato, perché la dinamica delle acque è capace di destabilizzare altri ecosistemi anche molto lontani.
Il Corpo forestale dello Stato effettua controlli giornalieri sulla qualità delle acque, e contrasta le discariche illegali e l?abusivismo edilizio con un?azione mirata quanto mai efficace, che deve poter contare sulla collaborazione tra Istituzioni, cittadini ed associazioni ambientaliste.
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