Al via la 2a edizione del Master in Esperto dell’immigrazione

Con una tavola rotonda dal titolo L’Islam in Europa e le politiche migratorie e di integrazione? parte domani a Pisa la seconda edizione del master universitario in Esperto dell’immigrazione organizzato dal Dipartimento di Scienze della Politica dell’Università di Pisa (settore Formazione Avanzata) in collaborazione con la Regione e con l’Istituzione Centro Nord-Sud (Provincia di Pisa). L’appuntamento è a Pisa per le 15.30 presso l’Auditorium Rino Ricci? della Camera di Commercio, in piazza Vittorio Emanuele II (l’ingresso è aperto al pubblico). Saranno presenti l’assessore regionale alle politiche sociali Gianni Salvadori, il preside della Facoltà di scienze politiche dell?ateneo pisano Claudio Palazzolo e l’assessore alle politiche sociali della Provincia di Pisa, nonché presidente dell?Istituzione Centro Nord-Sud, Manola Guazzini. Al dibattito parteciperanno anche Eric Jozsef, corrispondente in Italia per Libération, Khaled Fouad Allam dell’Università di Trieste e Renzo Guolo dell?Università di Pavia. ?Occuparsi di queste tematiche, soprattutto di questi tempi è fondamentale – ha spiegato l’assessore Salvadori. Formare figure professionali che siano in grado di gestire questi aspetti delicati è un altro passo avanti sulla strada della piena integrazione “Con questa iniziativa – spiega il professore Marcello Di Filippo, coordinatore scientifico del Master – l’Università di Pisa si propone quale luogo di riflessione e dibattito sul rapporto tra società europea e comunità immigrate di fede islamica, con particolare riferimento al contesto italiano ma con opportuni riferimenti alle esperienze di altri Stati europei, in particolare la Francia ma non solo”. Al master parteciperanno 30 laureati in qualsiasi disciplina che vogliano sviluppare conoscenze teoriche e competenze pratiche utili per operare all?interno di quegli enti che affrontano i fenomeni migratori (enti territoriali e pubblici; organizzazioni internazionali e ONG). Il programma di studio prevede una formazione approfondita su aspetti storico- politici, giuridici, economici, sociologici, demografici e di progettazione; risulta inoltre arricchito dalla partecipazione di esperti del settore e funzionari di organizzazioni internazionali. Il programma, si articola in due fasi distinte: prima lavoro in aula con la formula part-time (venerdì tutto il giorno e sabato mattina, da dicembre a giugno) e poi uno stage di 400 ore presso enti e istituzioni attive nel campo dell’immigrazione. La durata è di 12 mesi.