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Al via il progetto “Cipe Scuola”

Per l'utilizzo di contenuti digitali nella didattica e l'inclusione degli studenti disabili

di Benedetta Verrini

Il progetto ‘Cipe Scuola’, nato dall’attuazione della delibera CIPE del 9 maggio 2003 ‘Interventi per lo sviluppo di servizi avanzati nelle scuole delle Regioni del Sud’, si colloca nel più ampio programma di innovazione del Paese che prevede, tra le altre, misure volte al collegamento in rete di grandi sistemi pubblici come la Sanità e la Scuola.
L’iniziativa, realizzata congiuntamente dal Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie e dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, è articolata in due linee di intervento. La prima denominata ‘Cipe scuola’ prevede lo sviluppo di contenuti digitali a supporto della didattica e l’introduzione delle nuove tecnologie nel processo formativo e di apprendimento tramite la realizzazione di una piattaforma tecnologica nazionale per l’inserimento, l’archiviazione e l’utilizzo di contenuti digitali, cui potranno accedere, in via sperimentale, 200 scuole secondarie di II grado delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Il termine ultimo per la presentazione della domanda di partecipazione alla sperimentazione è il 15 ottobre 2005.
La seconda denominata ‘e-Inclusion’ si propone di favorire, grazie all’impiego delle nuove tecnologie, l’integrazione e l’inclusione nella vita scolastica degli studenti svantaggiati o stranieri, con particolare attenzione per gli alunni affetti da disabilità cognitive. Il termine ultimo per la presentazione della domanda di partecipazione è il 30 ottobre 2005.

www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/scuola_cipe/index.html

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